GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] miniature asportate dal Corale 19 riferibili al G.: una Maddalena (già c. 38v) oggi a Berlino (Kupferstichkabinett, ., p. 20).
Nell'aprile del 1398 il G. fu eletto priore di S. Maria degli Angeli.
Morì a Firenze, nel suo convento, il 5 ott. 1399.
Il G ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] animali (ma non le figure di S. Girolamo e della Maddalena nella stessa chiesa, talvolta attribuite al D., e non Viterbo, per conto del padre per le tre lunette di S. Maria della Quercia, altro rilevante monastero della Congregazione di S. Marco dove ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo, fu insegnante nel convento dei chierici regolari della Maddalena e partecipò attivamente alla vita dell'Accademia dei Periciclanti. Fu proprio per conto di quest'accademia che il D ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] e delle monache da S. Prosdocimo a S. Bernardo in Porciglia; nel 1418 l'unione del monastero di S. Maria di Monselice con quello di S. Maria della Misericordia di Padova e, soprattutto, nel 1420, la cacciata delle monache benedettine da S. Giacomo di ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] viene al C. un certo gusto del patetico e una tendenza alla umanizzazione delle figure più vicine al Cristo (Maria, la Maddalena), nel rispetto, dei resto, di una consuetudine comune a tutta la letteratura religiosa popolare e alla tradizione delle ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] a questi avvenimenti, G. fu trasferito nel convento di S. Maria di Capua.
Nel corso del capitolo del 1703, riunito a XVI il 26 maggio 1839.
Fonti e Bibl.: Casimiro di S. M. Maddalena, Vita del padre fra G. della C., Napoli 1734; Diodato dell'Assunta, ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] . Probabilmente morì a Vienna dopo il 1732.
Fonti e Bibl.: Castrovillari, Arch. della parrocchia di S. Maria del Castello: Natorum Liber I di S. Maria de Castello 1589-1730; E. De Amato, Pantopologia Calabra, Neapoli 1725, p. 76; P.Giannone, Opere ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] lucchese si evince che ancora agli inizi del 1570 era in vita e proteggeva presso di sé la concittadina e correligionaria Maria Massei.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Consiglio generale, Cause delegate, 13, p. 1479 (6 maggio 1570); Lucca ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] che diede origine alla congregazione di canonici regolari che appunto da S. Maria di Fregionaia prese nome, e che in seguito si chiamerà Lateranense. reliquia, e proveniente dalla chiesa di S. Maddalena di Treviso.
Fonti e Bibl.: Theophilus Venetus ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] durante la dominazione francese e di Maddalena Aimerico Sanseverino, intraprese la carriera Morì a Roma l'11 nov. 1566 e fu sepolto nella basilica di S. Maria Maggiore.
Fonti e Bibl.: Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Diaria, I ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...