RICCI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, nato a Roma l'8 giugno 1918, morto a Venezia il 29 settembre 1994. Laureatosi nel 1941 all'università di Firenze, affiancò all'attività di architetto quella [...] in Piazza Verdi a Firenze (1954); nella casa per appartamenti a MarinadiCarrara (1955); nella costruzione di un centro sperimentale per le aree depresse a Monte degli Ulivi a Riesi (Caltanissetta, 1963), e in numerosissimi altri progetti ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] fuga in Egitto, dipinto nel 1704 per il principe Ferdinando (in deposito presso la chiesa della Sacra Famiglia a MarinadiCarrara), che per la sua "perfezione e bellezza… fu fatto esporre dal detto Gran Principe alla pubblica vista per consolazione ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] i primi riconoscimenti: il secondo premio al concorso per un monumento agli eroi di Massa Apuana (1922) e a quello per una medaglia decorativa per il porto diMarinadiCarrara (1923). Nel 1925, con il Monumento ai caduti della guerra (ripr. in ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] del busto eseguito dal Thorvaldsen nel 1829 (Copenaghen, Museo Thorvaldsen; gesso a MarinadiCarrara presso Francesco Bienaimé, J. B. Hartmann, 1956). A Carrara, all'Accad. di Belle Arti, si conservano, oltre alle opere menzionate, vari gessi: un ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] di S. Nicolò alla Kalsa. Ma la sua prima commissione di un certo rilievo fu la tribuna della chiesa di S. Maria la Nuova, nella piazza di S. Giacomo la Marina Rivarola, a fornire quaranta colonne di marmo bianco diCarrara "a ben vista e soddisfazione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] d’acqua dolce. Piuttosto rare sono le tartarughe marine, di cui la sola Caretta caretta si riproduce in Italia quali aggiunge due anni dopo il territorio dell’ex ducato di Massa e Carrara. Questa politica spinge l’Austria a entrare nella terza ...
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Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] infine, è l’area di espansione verso la località balneare diMarinadi M., iniziata nella fase di M. Antonio Alberico I Malaspina marchese di Fosdinovo, dal 1442 marchese di Massa. Il figlio Iacopo (1445-81), acquistando la signoria diCarrara ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] nell'autunno 1768, ritornò al suo studio veneziano, a S. Marina, il C. lo seguì secondo un contratto che gli assicurava starebbero tuttavia incarcerate dietro i macigni e attaccate alle rupi diCarrara... perché Febo gli disse: io Fidia primo - ed ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e l'Auser, prima che l'insabbiamento e le correnti marine modificassero l'ambiente fino ai risultati attuali (Redi, 1991a de Marmore. L'uso artistico del marmo diCarrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Dermech I e Bir el-Knissia); sinusoidi di acanto con cesti di frutta e animali marini o uccelli (chiesa di el-Mouassat; mosaico dalla sinagoga di chiesa di San Prospero a Reggio Emilia, ivi, pp. 681-706; P. Porta, Pavimenti musivi diCarrara S. ...
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