CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] X fece erigere in sua memoria un monumento funebre in S. Maria Maggiore; nella stessa chiesa ordinò diversi lavori (tra i quali le per onorare la memoria di C. X, opera di Mattia De' Rossi. È in S. Pietro, accanto la cappella del SS. Sacramento.
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] . Morì il 14 sett. 1523 e fu sepolto in Santa Maria dell'Anima, dove l'Enkevoirt gli fece erigere un sontuoso monumento e l'elezione di Adriano VI, pubblicate e illustrate da V. Rossi, Palermo-Torino 1891; per il pontificato di A., A. Mercati ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] comunisti cercavano di puntellare una alleanza sempre più fragile.
Mario Scelba aveva assunto il ministero degli Interni, di cui I cattolici dall'opposizione al governo; in E. Aga Rossi, Dal Partito popolare alla democrazia cristiana, Bologna 1969 e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 54), e quindi facendolo nominare, consacrato monaco benedettino, abate di S. Maria della Rotonda a Ravenna (bolla di Eugenio IV, 24 nov. 1440, pp. 26 s. Per saggi sull'uso dei testi di B.: V. Rossi, rec. a G. Lesca,I Commentari di E. S. Piccolomini, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Cascina Bella e uomo di fiducia dell'ultima dei Gazzaniga, Maria, il D. ne riorganizzò il patrimonio familiare redigendo un manifestando con inconsueta decisione il suo dissenso da A. Rossi. Il favore per la produzione si indirizzava infatti in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di G. A. Belloni, di M. Fubini, di G. Titta-Rosa, di P. Rossi, di G. Perticone, di E. Mazzali, di L. Ambrosoli, di G. Galasso, di C. positivista?, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini, I, Padova 1970, pp. 736-741; G. Anceschi, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] iscrizione al partito comunista sono importanti tre articoli, il primo apparso su Pagine rosse (16-30 aprile) e gli altri due su l'Unità (1° dura politica repressiva del ministro degli Interni Mario Scelba, e all'azione disciplinare delle imprese ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Marchesato. E se Isabella rifiutò - non senza sdegno del marito che inveì contro "quella puttana di mia mojer" - , pp. 279, 356); G.Vasari, Le vite…, a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, ad vocem; T. Tasso, Discorsi..., a cura di L. Poma, Bari ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] codici urbinati, contesi, dopo la morte dell'ultimo duca Francesco Maria II della Rovere, tra la comunità di Urbino e la biblioteche, accademie, archivi, in La memoria del sapere, a cura di P. Rossi, Bari 1990, pp. 186-87; P.J.A.N. Rietbergen, Papal ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] del federalismo verso la globalità è quello intrapreso da Mario Albertini (v., 1979), il quale definisce il federalismo 1939 (tr. it.: Le cause economiche della guerra, Torino 1944).
Rossi, E., Spinelli, A., Manifesto per l'Europa libera e unita (' ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...