ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] il monastero agostiniano di Vienna; sua moglie, Isabella d'Aragona, fece erigere la cappella di St. Ludwig presso i più progressista di questa bottega fu il miniatore di Ratisbona Martino opifex, che l'imperatore seppe però trattenere a Vienna solo ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando I d'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino lettera del 1581 di Teodosio Zigomalás all'umanista tedesco Martino Crusius, si afferma che il L. risiedeva a ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Bargello: gruppo, incompiuto, della Incoronazione di Alfonso d'Aragona (identificato con uno dei pezzi elencati in un artist., III (1874), p. 7; [G. Baroni], La parrocchia di S. Martino a Maiano, Firenze 1875, pp. 88 ss., LVII ss.; A. Campani, Guida ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] (1085) e alcuni anni dopo, nel 1118, Alfonso I d’Aragona entra in Saragozza, mentre in Oriente si formano, dopo la giuridica. È nel diritto romano, nel sapere giuridico di Bulgaro, Martino, Jacopo e Ugo, tutti allievi di Irnerio, che, nella seconda ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] mors amara sua non apparuisset".
Morendo, Alfonso d'Aragona avrebbe raccomandato il D. al suo successore, ma la prima testimonianza Martino da Amsterdarn: questi infatti, in una testimonianza resa intorno al 1491 ad un processo intentato contro il D ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] d'Italia". Agli studenti, invece, era riconosciuta l'esenzione da ogni tipo di dazio e gabella.
In quegli anni era stata affidata al G. la tutela di Pirro e Scipione Gonzaga, figli di Carlo (suo cugino e appartenente al ramo di San Martinod'Aragona ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] registri di Pietro III d'Aragona, conservati a Barcellona nell'Archivio della Corona d'Aragona, già segnalati da R stampate su carta di buona tiratura) di un'edizione del registro di Martino IV, il papa del Vespro, preparata da lui, che non vide mai ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] tre documenti dell'Archivio dell'Opera del duomo riferiti al solo genitore (Martini, p. 68) ed è stato erroneamente accostato a G. e a di Livio, eseguito nel 1479 per Ferdinando d'Aragona, della Biblioteca universitaria di Valencia; l'Achilleide ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] con le persone con le quali entrò in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida invita Pietro d'Aragona alla conquista del Regno delle due Sicilie). Lesse e storici moderni (cfr. F. De Martino, Storia della costituzione romana, Napoli 1972, I, p. 229). Il D. che anche in altri luoghi ...
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