ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] 1435), l'E. fu riconosciuto successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430), sia Così l'E. fu piuttosto impiegato da Alfonso d'Aragona come mediatore per la stipulazione di un'alleanza ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] come pacificatore della Chiesa, giuocando anche sul nome "Oddone" di Martino V, e quindi sul significato di "via" (in greco corretto da Pier Candido e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici, soprattutto per suo uso, ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] il papa ratificasse l'accordo, riconoscesse il fratello di Giacomo, Alfonso, come re d'Aragona, revocasse la crociata contro l'Aragona, bandita da Martino IV, e annullasse le censure ecclesiastiche comminate contro gli Aragonesi. O., invece, rifiutò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] il Magnifico, Napoli al tempo di Ferdinando I d’Aragona ecc.), altri recano titoli tematici (il pensiero critico Il paesaggio d’un presentista: corrispondenza tra Gianfranco Contini e Luigi Russo (1936-1961), a cura di D. De Martino, Firenze 2009 ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] aggiungeva l'interdetto lanciato contro la Sicilia da Martino IV che doveva risultare particolarmente gravoso per una clausola del trattato di Anagni del 1295 tra Giacomo II d'Aragona e Carlo II d'Angiò.
Il suo sigillo la rappresenta all'impiedi, in ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] , nel 1403, poteva contare su un'ampia rete di alleanze politiche ed avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo contesto B. mosse i primi passi per organizzare un incontro ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] il 1420 egli lasciò la nativa Sicilia e, raccomandato dall'Aurispa a Martino V, si recò a Firenze, donde poi probabilmente, e comunque per al nuovo o meglio desiderato, mecenate, Alfonso d'Aragona. Ed infatti le lettere incluse nell'antologia, ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] ribadisce nel colophon la provenienza ferentinate ("viri doctissimi Martini Phyletici Ferentinatis super Iuvenalem scripta finiunt", f. 63v del Seminario di Padova, con dedica ad Alfonso V d'Aragona (la morte del sovrano aragonese, avvenuta il 27 ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] che si riuniva intorno a Giovanni Geronimo Acquaviva d'Aragona, promotore di un tentativo di poesia satirica bisogna aggiungere gli inediti del ms. 180 del fondo S. Martino dellaBiblioteca nazionale di Napoli, pubblicati da S. Longhi in Rinascimento, ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, sempre a Gasparo Gozzi e il trevigiano Giovambatista da San Martino: Scipione Maffei, Leonardo Targa, Giambattista Spolverini ...
Leggi Tutto