Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] " (Regesti Bernardi I, 1890, p. 145): l'impietoso quanto realistico giudizio dell'abate cassinese Bernardo Aiglerio (1263-1282) ‒ già monaco dell'abbazia benedettina di S. Martinodi Savigny, nei dintorni di Lione, e abate di Lérins ‒ riflette ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] diSicilia, il presidente del Consiglio ottenne la sostituzione del ministro G. Cassini con P. Cumbo, ma non quella del fiacco luogotenente P. Ruffo principe di Castelcicala. I , di affidare l'incarico di trattare con Napoleone III a G. De Martino, ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] posizione neutrale per alcuni mesi, fino al luglio 1132, quando apparve chiaro a tutti che i patti giurati dai Beneventani con il re diSicilia equivalevano ad una perdita della libertà cittadina. A questo punto F. passò apertamente con il partito ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] storico per le province napoletane, I (1876), 2, pp. 316-320; G. Lodi, Corrispondenza di letterati siciliani del sec. XVII, in Archivio storico siciliano, XVI (1892), pp. 449-452; E. M. Martini, La vita e le opere di C. T., in Archivio storico ...
Leggi Tutto
SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] Sicilia a Palermo. Agli anni messinesi apparteneva anche la Maddalena penitente per la Certosa diMartino Hamerani erano l’Estate e l’Inverno (L. Simonato, Giovanni Martino cura di D. Giamblanco - S. Giamblanco, Torino 2014, pp. 30 s.; I. Di Geronimo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] Roma per tutelare di fronte al pontefice la posizione inglese a proposito del Regno diSicilia. Anche papa Susa mostra che sono soprattutto i principi tratti dall’uno o ubicumque agitur de periculo animarum.
Martino infatti fu uomo attento alle cose ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] gli studi biblici. Numerosi furono i suoi contributi e le comunicazioni. In Arcadia tenne nel 1888-89 un corso di otto conferenze sulla storia della Chiesa; alla Pontificia Accademia di archeologia trattò Sul dialetto greco diSicilia (1887), su Le ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] Napoleone. Fra il 1264 e il 1266 i Della Torre ribaltarono la propria politica nel tentativo di ricomporre la frattura con la Curia romana: allontanarono Oberto Pallavicino e si allearono con Carlo d’Angiò, re diSicilia, e con altre città e signori ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] la festa di s. Martino fosse effettuato il versamento di 1500 marche diSicilia; il 3 gennaio 1121 sottoscrisse poi la decisione di Callisto II, che riservava solo alla Chiesa romana (e non al metropolita pisano) il diritto di consacrare i presuli di ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] Sicilia almeno con La istoria di Eneas (riduzione in prosa dell’Eneide) di Angilu di Capua e con il Libru di li vitii et di li virtuti volgarizzato da un frate del monastero benedettino di San Martino : 64). Per i casi di inversione tra verbo modale ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...