È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] J. von Hefele, Konziliengeschichte, Friburgo in B. 1855-71, voll. 7, e i voll. 8-9 a cura di J. Hergenröther, 1871-90; trad. franc. Histoire ; 2ª ed., con supplem. diretta da J. B. Martin, Parigi 1901 segg.; Collectio Lacensis, Acta et decreta sacr. ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] i satelliti furono chiamati Medicea Sidera. Non mancarono aperte negazioni e disapprovazioni da parte dei peripatetici, come Martino .
Ediz.: Dell'Edizione nazionale a cura di A. Favaro e di I. Del Lungo, 20 voll., Firenze 1890-1909, si è iniziata nel ...
Leggi Tutto
. Con questo nome sono indicate numerose sostanze che furono usate a scopo bellico e che, se dal punto di vista chimico presentano le caratteristiche più disparate, hanno tutte in comune l'azione fisiologica [...] completamente oscure. Perché, per es., il solfuro di β-β-bicloro etile (I) è tanto caustico, mentre il suo isomero α-α (II) non lo Austriaci poterono lanciare contro le nostre linee a S. Martino nel Carso una nube di cloro e fosgene, che produsse ...
Leggi Tutto
Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] creato a Huesca il primo studio generale del regno di Aragona.
Sotto gli ultimi re della casa di Barcellona, Giovanni I (1387-1396) e Martino l'Umano (1396-1410), l'Aragona segue le sorti della Catalogna e degli altri stati della corona. La morte ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] ne copre 13.000; queste due zecche coniano anche monete per i piccoli stati europei sprovvisti di zecca. L'esistenza di una sola tecnica della medaglia. La Zecca di Roma, che a partire da Martino V (1417) ha coniato una lunga serie di medaglie, molte ...
Leggi Tutto
Nessuno fra i grandi navigatori del tempo delle prime scoperte americane rimane tuttora, come Giovanni C. e il suo figlio e continuatore Sebastiano, lontano da una sistemazione storica che ce ne offra [...] Enrico VII ordina gli sia pagata un'annualità di 10 sterline, per i suoi servigi, e nel marzo 1512 figurano pagati a lui dal e sopra una notizia di parecchio più tarda dell'esploratore Martino Frobisher.
Col 1512 s'inizia un nuovo periodo nella vita ...
Leggi Tutto
VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] Severo (nei tipi: Bianco, Rosso, Rosato); Locorotondo; Martina o Martina Franca; Castel Del Monte (nei tipi: Bianco, 36,7%), pari a 182 miliardi di lire (+ 40,3%) verso i paesi terzi.
Il prodotto esportato nella CEE risulta collocato per gran parte ...
Leggi Tutto
Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] 744) in memoria del padre Pemmone (v. ora in S. Martino di Cividale). Altro altare, nel battistero ortodosso di Ravenna.
Un è la sedia vescovile e l'altare volto a oriente. I musaici della cupola furono eseguiti nel 1225 da maestro Apollonio, dall ...
Leggi Tutto
La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] tomba di S. Lazzaro a Autun (del monaco Martino, circa 1170), segnano l'apogeo raggiunto da quella meravigliosa era esaurita, trovò modo di esprimersi in altre arti. La pittura, dopo i vecchi affreschi d'Auxerre e di Berzé-la-Ville, dopo la pala del ...
Leggi Tutto
La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] varie società di Quartetti e numerose ne compaiono ormai in tutti i paesi civili d'Europa e d'America (specialmente a New-York 1913; G. Depanis, I concerti popolari e il Teatro Regio di Torino, Torino 1914-15; E. di San Martino, R. Accademia di S ...
Leggi Tutto
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...