BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] gli imperatori d'Oriente e di Germania, e presso i papi Martino V ed Eugenio IV. Membro, tra il 1432 e studi in onore di A. Hortis, Trieste 1910, II, pp. 615-627; A. Gnesotto, I codici marciani del "De re uxoria" di F. B., in Atti e mem. della R ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] ) non si chiarirono né la situazione della Chiesa né i suoi rapporti con i vari regnanti.
Certo è che il concilio di Costanza XXIII e di Benedetto XIII, uscì eletto l'11 nov. 1417 Martino V. Dal nuovo pontefice egli fu trasferito da Fermo a Fano il ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] struttura istituzionale del Ducato si accompagnò a un approfondimento di analisi della storiografia veneziana con i saggi su Maistre Martin da Canal, sulla storiografia quattrocentesca, in particolare Bernardo Giustinian e Lorenzo de Monacis, in cui ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] rivolte lambiccate invocazioni in apertura di canto) è ricavabile soltanto la indicazione che C. può aver cantato i Reali in S. Martino, nel 1486, 1497, 1505, 1508, 1514. Il pubblico di queste esibizioni doveva essere socialmente e culturalmente ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] . B. Contarini, Anecdota veneta, I, Venetiis 1757. Un'elegia in lode di s. Martino di Tours uscì a Venezia nel vescovo di Padova (1487-1S07), Padova 1941 (con qualche cautela per i riferimenti bibliogr.); l'introduzione di F. Gaeta alla cit. ed. del ...
Leggi Tutto
AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] del '56, la pala con la Gloria di s. Martino nella chiesa omonima in S. Vito al Tagliamento, il S 63 n. 2, 68, 80, 95,108, 115, 116, 122, 125; R. Pallucchini, I capolavori dei Musei veneti, Venezia 1946, pp. 33 ss.; P. L. Zovatto, Il Duomo di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Cercò di farsi assegnare un posto presso il neoeletto papa Martino V, o almeno al seguito di qualche cardinale, ma pp. 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G. Veronese, in ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] rifinì e licenziò alcune opere: tra la seconda metà del 1469 e i primi mesi del 1470 compose il Charon, nel quale prende in unico volume, a Napoli, da Johann Tresser di Hoestet e Martino di Amsterdam; nel 1505, a Venezia, Aldo Manuzio ne pubblicò ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] in un più tardo Memoriale in versi: Poesie liriche, in Opere, Torino 1851, I, pp. 311-313), il 12 sett. 1764 il C. partì per l'Olanda di Voltaire, nel quale Candido e il suo servitore Martino incontrano in una locanda di Venezia il re di Corsica ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , in La parola del testo, II (1998), pp. 9-20; P. Supino Martini, Un Tresor dei Ventimiglia. Il Vat. Reg. lat. 1320, in Critica del testo, I (1998), pp. 775-782; I. Hijmans Tromp, La Sommetta falsamente attribuita a B. L., in Cultura neolatina, LIX ...
Leggi Tutto
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...