CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] istruzione letteraria. Ma più che agli studi ilgiovane pare attendesse alle cacce e alle facili avventure Filippo d'Este marchese di San Martino in Rio, che del duca era parente molto alla lontana, giacché il loro più prossimo antenato comune era ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ’incontro che si svolse a palazzo Filomarino, Croce invitò ilgiovane Arfè a leggere e meditare «la storia della letteratura della commissione cultura sotto la segreteria di Francesco De Martino. Nel maggio 1952 fu candidato, senza successo, alle ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] ciò; non è tuttavia improbabile che ilgiovane allievo, gravitando per il tramite di suo zio nell'ambiente musicale 1892, pp. 168-172; G. Gaspari, Catal. della Bibl. musicale G. B. Martini di Bologna, I, Bologna 1890, p. 327; II, ibid., 1802, pp. ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] in quello straordinario 1882, dopo aver conosciuto ilgiovane musicista M. Costa, il D. compose la canzone Nannì! Meh, consigli di Matilde Serao e di F. Martini.
Esse rivelano l'amore nostalgico che il D. sempre portò al Settecento soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Poesia e teatro
Da poco non più allievo dei gesuiti, ilgiovane Maffei stese opere teatrali di argomento biblico o mitologico (Sansone Neapoli 1746; ed. introdotta e annotata da G. de Martino, Napoli 1999.
Della formazione de’ fulmini […] anche degl’ ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] del Cinquecento ed è solo possibile supporre che ilgiovane, iniziato un primo apprendistato nella bottega paterna, sia gli stimoli più nuovi. Il primo dipinto datato, il S. Martino del duomo di Mantova, è del 1552.
Il dipinto fa parte di quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] è conseguente alla nuova temperie crociana nella quale ilgiovane è immerso: un cauto atteggiamento verso la 2006; Il paesaggio d’un presentista: corrispondenza tra Gianfranco Contini e Luigi Russo (1936-1961), a cura di D. De Martino, Firenze ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Alessi e G. B. Castello, detto "il Bergamasco". Ilgiovane C., poco più che ventenne, diventò amico der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien, XXXI (1971-72), pp. 105-118; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indicem. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] generazione. Ne trassero copie il vecchio Prospero Fontana e ilgiovane Agostino Carracci, all’epoca . 345-351; Ead., B. P., Francesco Cavazzoni, l’Annunciazione di San Martino e una questione di metodo, in Arte a Bologna. Bollettino dei Musei civici ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] il solo convincente è ilGiovane con anello della collezione Thyssen-Bornemisza di Lugano. La plasticità dei lineamenti, il modellato della mano che tiene l'anello e il di F. D. nella chiesa di S. Martino a Bologna, in Istituto per i Beni artistici ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...