LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , in modo semplice e accessibile, i retroscena della vita politica e religiosa delle corti.
Esordì con diciotto Discorsi accademici sul martirio subito dai riformati, pubblicati distintamente tra il 1661 e il 1662, e poi in volume unico con titolo la ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] «fossero», ecc.) per ottenere un effetto falso-antico in alcuni testi parodici scritti in una lingua pseudo-trecentesca (sul Martirio de’ Santi Padri, cfr. Serianni 2002: 38-44).
È bene sottolineare in linea generale che nelle Operette (ma anche ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] . Carattere differente da quello mitologico che caratterizza tale produzione hanno gli intermezzi scritti per il dramma sacro Il Martirio di S. Caterina di Bartolomeo Sirillo.
Non riconducibili ad alcuna occasione precisa sono le liriche in lingua ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] alle soglie della maggiore stagione leopardiana. Nei limiti del divertimento letterario (che sostenne anche il falso volgarizzamento del Martirio de' Santi Padri, scambiato per autenticamente trecentesco da A. Cesari e pubblicato nel 1826) il suo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Johannes Herold, propone temi come la predicazione evangelica, la verità come fatto rivoluzionario, la simulazione e il martirio, e si conclude con l'apologia di un monachesimo capace di rinnovare l'intera vita religiosa, incarnato soprattutto da ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] ", che si chiude: "giglio fiorito a pena su lo stelo / e morto, vieni, ho spasimato anchio / vieni, sorella, il tuo martirio è il mio". La ineluttabile presenza della morte va assumendo il ruolo di tema e presenza unica, dalle linee estremamente ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] al pensiero di Mazzini, riprendendone le parole d'ordine fondamentali (Dio e Popolo; il mito della terza Roma; il martirio come fonte di nuovi credenti; il dovere come legge di vita) e restituendo loro la capacità di mobilitazione perduta dopo ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] ma l'uomo esposto a tutto il mondo; in una posizione di pericolo" (La salute, in La Voce, 25 luglio 1912) e il "martirio della solitudine" attende lo scrittore che non voglia stare con "un piede nella staffa del temporale, uno in quella del divino ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ed integrazioni fatte dal C. in un codice, scritto di mano del Galbiato, contenente i testi di Velio Longo, Adamanzio Martirio, Probo, lo Pseudo-Frontone, Fortunaziano, Damaziano e Cesio Basso, conservato nella Bibl. naz. di Napoli (Napol.IVa 11); in ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] La notte: ottave( dette nell'Accademia de' Forti(, ibid. 1796; Lettera dei preti e diaconi di Acaja sopra il martirio di s. Andrea Apostolo (versione dal greco), Venezia 1797; Ai cittadini commissari del potere esecutivo di Francia Roma riconoscente ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...