Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] «travail», «capital» e «terre» (P. Rossi, Cours d’économie politique, 1° vol., 18654, pp. 195-216). In Das Kapital Karl Marx considera l’impresa il luogo d’incontro, figurato non meno che reale, tra il capitalista, le macchine e il lavoro, un’entità ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] gli aumenti tendenziali dei salari monetari spingono i capitalisti a sostituire i lavoratori con le macchine. K. Marx, invece, considerò lo sviluppo della d. un aspetto inevitabile dell’accumulazione capitalistica, e attribuì il verificarsi ciclico ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] edilizia); o quelle ispirate a progetti o edifici quali il Falansterio dell’utopista C. Fourier o il Familisterio di J.B. Godin; il Karl Marx Hof di K. Ehn a Vienna; l’Unité d’Abitation di Le Corbusier a Marsiglia ecc.
La c. a schiera (fig. A), di ...
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Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] diritto civile: Super ff. Digesto veteri lib. 24; super ff.novo libr., 12, ecc.
Bibl.: A. Possevini, Apparatus sacer, II, Colonia 1608; Marx, in H. J. Wetzer e B. Welte, Kirchenlexikon, 2ª ed., a cura di F. Kaulen, IX, Friburgo in B. 1895, sotto la ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] , R., Citizenship without consent: illegal aliens in the American polity, New Haven, Conn., 1985.
Schwartz, N., Communitarian citizenship: Marx and Weber on the city, in "Polity", 1985, XVII, pp. 530-548.
Tussman, J., Obligation and the body politic ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] dagli economisti classici, poi ripresa e sviluppata da Karl Marx.
Sraffa inizia il lavoro sugli scritti di Ricardo nel 1930 Sraffa, come in quella degli economisti classici e di Marx, la condizione analitica su cui si basa la determinazione dei ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] e secondo il Loria, in Critica sociale, V [1895], pp. 359-361; poi: Il principio della causalità sociale secondo il Marx e secondo il Loria, in Saggi…, pp. 145-156; La legge di regresso apparente nella sociologia e nella storia, in Critica sociale ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] Da questo punto di vista nulla di più indeterminato della formula ‛a ciascuno secondo i suoi bisogni', usata anche da Marx, e poi diventata l'ideale-limite della società comunista, nel suo scritto Critica al programma di Gotha.
Una volta determinata ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] viene svolto da essi", attraverso la loro emancipazione sociale. Il B. insomma coglieva come centrale in Marx, e con una connotazione positiva, l'idea di svolgimento, di divenire. Ma dalla lettura di Fichte, di Hegel e, soprattutto, di Bergson, nella ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] veneziano era divenuto papa - il circolo dei Literati romani sarebbe potuto fiorire ed essere incitato a compiere maggiori imprese (Marx, Pagello, p. 60). Sebbene il D. avesse formalmente preso possesso della sede di Bergamo per procura il 28 febbr ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...