GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] : Cronache torinesi 1913-1917, a cura di S. Caprioglio, 1980; La Città futura 1917-1918, a cura di S. Caprioglio, 1982; Il nostro Marx 1918-1919, a cura di S. Caprioglio, 1984; L'Ordine nuovo 1919-1920, a cura di V. Gerratana - A.A. Santucci, 1987.
I ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] . 1848-1960, a cura di G. M. Bravo, Milano 1962. Notizie e giudizi di Engels sul B. e sulla Plebe, in Correspondance Fr. Engels-K. Marx et divers, a cura di F. A. Sorge, I, Paris 1950; sulla ripresa della collaborazione nel 1877 si veda il Carteggio ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] V. Adler e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A. Zanardo, ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a B. Croce 1885-1904, a cura di ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] all'Archivio della Socialdemocrazia tedesca di Berlino e poi all'Istituto di studi sociali di Amsterdam, ora edita in Lacorrisp. di Marx e Engels...), in cui si sottolinea come il C. "se ne ritornò con certe strane idee e pretese del tutto opposte ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] 1902 quella in lettere e filosofia; fu allievo di Antonio Labriola, attraverso il cui insegnamento conobbe il pensiero di K. Marx. Terminati gli studi universitari, tornò a Cosenza, dove sposò Giuseppina De Matera, e si dedicò a una duplice attività ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del valore contro la critica di A. Graziadei, avvertiva di non possedere conoscenze adeguate in materia (La teoria del plusvalore di C. Marx base viva e vitale del comunismo, in L'Ordine nuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo determinismo che, appena ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] in quelle di Benevento. Durante la detenzione si applica alla traduzione e al riassunto del primo libro del Capitale di Carlo Marx, che ha potuto avere nell'edizione francese, curata dal Roy ed edita in dispense dal Lachatre. Si tratta di un lavoro ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] . La sua formazione culturale, assai disordinata, si sviluppò attraverso la lettura delle opere di Giuseppe Mazzini e di Karl Marx, verso i quali nutrì una forte simpatia, senza trovare quella sostanziale inconciliabilità «che i partigiani dell’uno e ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] , di cui avevamo un'idea idilliaca. Poi, un po' più avanti negli anni, leggemmo il Capitale di quel fregnone di Carlo Marx, e ne rimanemmo affascinati per anni: fino a che la ragione, soccorrendo la naturale intelligenza, non ci provò che la biblica ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e ottenne che fosse riesaminata da un'apposita commissione.
In questi anni il L. cominciò a studiare il pensiero di K. Marx, al quale si avvicinò, in certa misura, attraverso la mediazione di A. Loria, che nelle sue opere teorizzava la dissoluzione ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...