Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] , p. 92), la shawerma (< ar. šāwarmā, dal 1994, in Siria, T.C.I., p. 146), la tabbouleh, per lo più al maschile (< ar. tabbūla, nella grafia alla francese con ‹ou› dal 2002 in Heike Knophius, Alimenti brucia grassi, p. 27).
Molti tecnicismi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] da luogo a luogo: caratteristici dell’abbigliamento femminile le bellissime camicie ricamate e il doppio grembiule, di quello maschile gli stretti pantaloni bianchi e il corpetto di pelle di pecora. Nelle leggende, nelle credenze e nella letteratura ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] il sistema dei clitici si è semplificato; in particolare (Berretta 1985 e 1986):
(a) la differenza tra gli e le come dativi singolari maschile e femminile tende ad annullarsi a vantaggio del solo gli (gli ho detto, «ho detto a lui» e «ho detto a lei ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] a causa di incertezze economiche e lavorative, aggravate dalla sua condizione di donna – di donna single in un mondo maschile e spesso maschilista come quello universitario – su cui più di una volta ritornò nelle lettere e nei suoi scritti. A Pavia ...
Leggi Tutto
L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] (dall’italiano o dal friulano) quali:
(a) la regressione (e la perdita) del neutro, con assunzione di desinenze del maschile o del femminile a seconda del genere della corrispondente parola italiana: per es., nomin. plur. jabulke (< jabulku «mela ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] dell’istruzione elementare è molto più precario nel Mezzogiorno. Il numero di scuole era generalmente sbilanciato a favore delle scuole maschili (nel 1861: provincia di Chieti 85-51; di Reggio Calabria 105-51; di Lecce 99-42); generale l’indifferenza ...
Leggi Tutto
Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] non personale, non passibile di variazione, rappresentato dal pronome neutro singolare di terza persona in inglese e tedesco, dal maschile singolare in francese (che non ha il neutro). Insomma, si tratta di un soggetto particolare, privo di referente ...
Leggi Tutto
Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] ), del plurale dei femminili in -e (il tipo innovativo le nave accanto al conservativo le navi), dell’articolo determinativo maschile (el, e accanto a il, i), dei possessivi (tipi indeclinabili mie vita, mie pianti, suo bellezza, tuo parole accanto ...
Leggi Tutto
Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] complessa è la situazione della terza persona: al dativo si hanno, per il singolare, le forme gli / le, rispettivamente per il maschile e per il femminile (gli telefono; le regalo un anello), ma, nel caso si abbia una sequenza di clitici, si ricorre ...
Leggi Tutto
Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] in seguito alla perdita del ➔ neutro (conservato solo marginalmente; Breu 2004) i nomi si distribuiscono secondo due soli generi (maschile e femminile) e la loro flessione presenta solo cinque forme di caso (nominativo, genitivo, dativo, accusativo e ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...