GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] Sepolcro a Colombaia), nella chiesa degli Ermini (degli Armeni: S. Basilio), in piazza S. Spirito (un tabernacolo, già attribuito a MasodiBanco da L. Ghiberti); al ponte al Romito in Valdarno (un tabernacolo); a Roma, in S. Maria d'Aracoeli e in S ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] sempre più tondeggianti, nel tentativo forse di reagire agli elementi di novità introdotti in quel giro di anni sulla scena artistica fiorentina dai principali esponenti, quali MasodiBanco, Stefano, Andrea e Nardo di Cione. Tuttavia, la critica ha ...
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SCANNABECCHI, Dalmasio
di Iacopo
Paolo Cova
Fu Roberto Longhi (1934-1935, 1973, pp. 33-35; Id., 1950, 1973, pp. 160 s.), anche in relazione alla suddetta documentazione, a riferire a Dalmasio un [...] dove lo Pseudo Dalmasio si richiama al ciclo assisiate e alle cappelle fiorentine di S. Croce (Cerutti, 2012), in conformità con la diffusione del linguaggio diMasodiBanco (De Marchi, 1986, p. 56, nota 21), ma introducendo anche alcune novità ...
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PELLICIOLI, Mauro
Antonella Gioli*
PELLICIOLI, Mauro (Antonio Mauro). – Nacque a Lonno, frazione di Nembro (provincia di Bergamo), il 15 gennaio 1887 da Pietro e da Margherita Carrara, contadini.
La [...] nominato in commissioni ministeriali per la valutazione dei restauri degli affreschi diMasodiBanco in S. Croce a Firenze (1938) e dello stato di conservazione dei cicli della basilica di S. Francesco ad Assisi (1941-42). Gli venne affidato il ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] appare chiaro non tanto il rapporto con Nardo quanto invece quello con MasodiBanco. Ma alla suggestione della forma larga diMaso, ottenuta per intense stesure di colore, si aggiunge una ricerca di ritmo lineare, che fa pensare anche a un'influenza ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] S. Martino a Terenzano presso Firenze, per il cui pannello centrale l'artista si rifece a una Madonna col Bambino diMasodiBanco (Berlino, Gemäldegalerie). Alla stessa fase appartengono la tavola dipinta sui due lati con S. Gregorio e S. Fina e con ...
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ROBERTO di Oderisio
Paola Vitolo
ROBERTO di Oderisio. – Pittore attivo nella seconda metà del XIV secolo in Campania e forse nel Basso Lazio.
Si formò alla lezione di Giotto di Bondone, la cui presenza [...] s., 371 s.; P. Leone de Castris, A margine di «I pittori alla corte angioina». MasodiBanco e R. di O., in Napoli, l’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , fu certo essenziale l'esempio della statuaria di Nanni diBanco. Si è dunque ipotizzato anche una formazione presso nel dicembre 1475 (Haines, 1983).
La compagnia con Michelozzo e Masodi Bartolomeo, protrattasi almeno fino a tutto il 1451 (se non ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] di architetto, è da considerarsi come un severo bancodi prova dei procedimenti tecnici e delle strategie di insieme con Luca Della Robbia e Masodi Bartolomeo, dava avvio intanto al primo di una serie di tre interventi inerenti, oltre alla porta ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] del Tributo danno vita a «un mondo di uomini profondamente coscienti della propria dignità, schivi di ogni bellezza che non sia quella morale: lo stesso mondo delle statue di Donatello e di Nanni diBanco» (Bellosi, 2002, p. 34). Il restauro eseguito ...
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