Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dei domini e dei loro seguaci, in contrapposizione alla massa dei rustici, all'imbelle vulgus disarmato e sottomesso al banno passo con l'emergere e il consolidarsi di un ceto ereditario di milites, che nei riti cavallereschi, nel possesso del feudo ...
Leggi Tutto
Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] nobili tedeschi. Fu grazie alla distribuzione di questa grande massa di popolazione contadina che si posero le premesse demografiche e servile, quella dei cosiddetti Erbuntertänigen (servi ereditari), utilizzati intensivamente nelle tenute. Si era ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] sono caratterizzate da un sistema di trasmissione ereditaria, ma come vedremo tali sistemi sono completamente 38-46.
Goodall, J., The chimpanzees of Gombe: patterns of behavior, Cambridge, Mass., 1986.
Gould, J. L., The locale maps of honey bees: do ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] si stava consumando in Europa, e pure dinnanzi alla deportazione in massa degli ebrei nella stessa Roma, Pio XII scelse la via del anticristiano e «diretto a smentire la responsabilità collettiva ereditaria di un orrendo delitto», cioè il deicidio56.
...
Leggi Tutto
Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] 'uomo è condizionata da due fattori: la costituzione ereditaria e le vicende della vita, soprattutto quelle della dai contenuti che trasmettono. E ciò perché l'obiettivo dei mass media non può non essere quello di creare un linguaggio 'universale ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] abitudini di vita, con un certo disdegno verso la massa degli inermi bisognosi di protezione e verso i pedites, Impero conobbe al suo interno le investiture di numerosi principati ereditari di varia estensione, largamente autonomi e spesso in guerra ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] governo veneziano era ben consapevole dei problemi causati da questa massa di leggi in rapida espansione, e tra la fine 'élite di mercanti investitori, e l'élite politica ereditaria che avrebbe poi costituito il maggior consiglio corrispondeva in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] essenzialmente a sopperire alle esigenze alimentari della crescente massa di esseri umani, è in buona parte anche preoccupazione che i transgeni possano diventare parte del patrimonio ereditario del consumatore per trasferimento di geni all'uomo sia ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] :2:2:4). Per effetto della dominanza tali rapporti tra i fattori ereditari invisibili si traducono, a livello osservativo, nei classici rapporti mendeliani 3:1 by T.R.W. Waters, Cambridge (Mass.), MIT Press, 1972).
Sturtevant 1965: Sturtevant ...
Leggi Tutto
Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] - talvolta di matrimoni dinastici o di trasmissione ereditaria - gli imperi premoderni perseguirono solo sporadicamente e gran parte ereditato. I moderni mezzi di comunicazione di massa e le accresciute opportunità di spostamento e di contatto creano ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...