AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] de l'autre; car si cela étoit, pourquoi ce transport se borneroit-il à la surface et ne pénétreroit-il pas dans la masse du corps qu'on supposeroit avoir plus d'affinité avec cette substance, aux dépens de celui qui auroit moins d'affinité avec elle ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] III, pp. 60-66, 158, 185-188; L. Vicchi, La Società Palatina di Milano, Milano 1880, p. 168; G. Sforza, Cronache di Massa in Lunigiana, Lucca 1882, pp. 157 s., 298 s.; Guida al famedio del cimitero Monumentale di Milano, Milano 1888, pp. 47 s.; Giorn ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] ,in Atti Accad. d. Lincei, s. 3,V, Transunti [1881], pp. 201 s.; Sopra i moti che conservano la figura ellissoidale a una massa fluida eterogenea,in Annali di matem.,s. 2, X [1881] pp. 173-87).
In collaborazione con F. Brioschi, il B. tradusse gli ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] i due successivi matrimoni non consentirono al F. discendenza maschile, poiché da Ricciarda ebbe solo una femmina, Isabella.
Morì a Massa, dove venne sepolto, all'inizio del 1520.
Il 27 aprile di quello stesso anno la vedova faceva procura al proprio ...
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Castells Oliván, Manuel. – Sociologo spagnolo naturalizzato statunitense (n. Hellín 1942). Docente di Sociologia presso la California University of Berkeley (1979-2003), quindi professore emerito nello [...] contemporanee. Massimo studioso della “network society”, ha indagato le reti orizzontali formate dalla comunicazione individuale di massa, studiandone gli effetti sulle vite dei singoli e descrivendo l’esercizio mediante esse di nuove forme di ...
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Nobile famiglia feudale senese, le cui origini risalgono a un Vinigi, di stirpe franca, conte di Siena e Roselle, fondatore del monastero della Berardenga (867). Dagli U. discesero i Cacciaconti signori [...] cuore della città. Tra i membri più noti di questa famiglia si ricordano: Ruggiero, vescovo dal 1231 di Massa Marittima, valido sostenitore del pontefice contro Corrado IV; Isidoro, monaco, autore delle Pompe senesi (1649), repertorio degli uomini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] ai mercanti, abbia luogo una volta l’anno e quello dei manufatti ogni giorno» (pp. 144-45). In queste condizioni, «la massa di moneta» avrà un valore «misurato dalla quantità annualmente venduta di grano o, ciò che fa lo stesso, di manufatti» (p ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] politica sempre più avanzata, ma sembra anche che lo stesso Sterbini in alcuni momenti ispirasse la sua azione agli umori della massa popolare, di cui il B. era presso di lui interprete.
Il 1848 fu l'anno delle grandi esaltazioni, provocate dalle ...
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CASTIGLIANO, Eusebio
Gigi Garanzini
Italia. Vercelli, 9 febbraio 1921-Superga (Torino), 4 maggio 1949 • Ruolo: mediano • Esordio in serie A: 14 ottobre 1945 (Juventus-Torino, 2-1) • Squadre di appartenenza: [...] sinistro del Grande Torino, garantiva la giusta protezione alle spalle a una squadra specializzata in puntate offensive di massa. Era tuttavia capace anche di proporsi in attacco, inserendosi quando i compagni rallentavano il ritmo, per andare in ...
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Storico dell'arte e critico italiano (Roma 1927 - ivi 2020). Formatosi alla scuola di L. Venturi e poi di G. C. Argan, è stato direttore della Calcografia nazionale, prof. nell'univ. di Palermo, poi in [...] dei Carracci, 1965; Barocco leccese, 1966; Le due avanguardie, 1966; Il Futurismo, 1967; Duchamp invisibile, 1976; Avanguardia di massa, 1978; Il sogno di Polifilo prenestino, 1980; La metafisica schiarita. Da De Chirico a Carrà. Da Morandi a Savinio ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...