Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] il lavoratore vedesse nello Stato un alleato piuttosto che un nemico, con il risultato di assicurare la lealtà delle masse alle istituzioni vigenti. La legittimità del potere politico non sarebbe più stata ancorata unicamente al rispetto di astratti ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] , nel 1219 e nel 1221, le anteriori donazioni ai pontefici (aggiungendovi anzi, nel 1219, la zona appenninica di Massa Trabaria), già sotto Onorio III appariva chiaro che il ritiro svevo dall'Italia centrale era solo provvisorio. Il conflitto scoppiò ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] con lui in contrasto - la sua azione nell'ambito del Circolo popolare per l'organizzazione e la guida di quella massa di popolo, divenuta ormai una forza di significativo rilievo sulla scena politica romana, in un clima sempre più arroventato di ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ufficiale del governo. Il C. scelse quali suoi collaboratori il modenese Bartolomeo Benincasa ed il napoletano Flaminio Massa: al primo, persona di molteplici inquiete esperienze ("grande inchiostratore di carta, come gran parlatore"), ex conte ben ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] e furono le sue prime prove di organizzatore, la missione, affidatagli dal Comitato di difesa nazionale, di indire la leva di massa in Valtellina e il compito di assecondare quel moto di Val d'Intelvi dal quale il Mazzini si riprometteva il rilancio ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] ; podestà della terra di Brina per conto di Franceschino Malaspina, marchese di Lusuolo. Dalla moglie, Francesca Cattani de' Nobili di Massa Lunense, Iacopo di Federico ricevette in dote, il 14 dic. 1370, 140 fiorini d'oro. Ebbe tre figli maschi ed ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Cispadana, venendo dapprima inviato con P. Notari a Massa e Carrara come commissario "democratizzatore" (gennaio 1797), ottimo lavoro che svolse sia a Reggio sia nella viceprefettura di Massa - dove dall'ottobre 1804 all'aprile 1805 fu commissario ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] pericolo è obbligatorio per ogni credente intervenire in loro soccorso. Il primo conflitto che vide una mobilitazione di massa del movimento jihadista internazionale fu la guerra in Afghanistan contro le truppe sovietiche di occupazione. Il fenomeno ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] alla corte pavese fu l'invio a più riprese di truppe ducali in appoggio all'esercito regio. Tali milizie parteciparono infatti in massa sia all'assedio posto da Astolfo a Ravenna nel luglio 751 sia a quello di Roma agli inizi del 756. Non vi ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] trattare la pace con il re Roberto d'Angiò, e a Suvereto nel giugno 1331 per stipulare i patti tra Pisa e Massa Marittima, nel 1332 fu capitano della guerra contro Siena e, preso prigioniero a Monterotondo Marittimo nel dicembre di quello stesso anno ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...