CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] corte imperiale: il marchese scriveva infatti a Massimiliano d'Asburgo raccomandandogli caldamente il feudatario romano, Caetani. In tre occasioni, nel 1515, nel 1517 e nel 1519, i Caetani di Maenza progettarono di occupare con un colpo di mano la ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] rinunciò invece al potere, per dedicarsi agli studi.
Nonostante l’imperatore Massimiliano d’Asburgo avesse cercato di imporre il principio della primogenitura, i due fratelli rimasero in contrasto, giungendo a una temporanea spartizione del potere ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] G. si recò a combattere in Baviera per l'elettore Massimiliano (il 5 dicembre di quello stesso anno nominò sua procuratrice apriva quello mediterraneo, dal momento che il 23 giugno 1645 i Turchi sbarcavano a Candia, innescando con la Repubblica un ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il carnevale. Lo scopo era quello di incontrarsi con Massimiliano II, elettore di Baviera, e con il principe Eugenio 62 n., 68 e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] che non ne hanno da fidarse de lui et molto male dito de lui" (Balan, I, doc., p. 33).
Dal servizio veneziano il B. passò di lì a poco a del ponte di Vagliano contro Giovanni Savelli. Quando Massimiliano d'Asburgo fu chiamato in Italia da Ludovico il ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] di una lega antifrancese fecero sperare che non sarebbe stato necessario sacrificare troppo a Massimiliano, il quale tuttavia, alzando la posta, interruppe di fatto i colloqui; il 19 agosto fu quindi ordinato il rimpatrio del G., che da capo ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] in occasione del matrimonio dell'imperatore Massimiliano con Bianca Maria Sforza. Qui . 3. Alcune lettere del D. si trovano pubblicate in P. Bembo, Epistularum Leonis decimi libri, Venetiis 1536, I, pp. 3-4; II, pp. 1, 9, 32, 33, 44; III, p. 22; V, ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] che Wallenstein stesse arrecando danni alla Lega cattolica con tutti i mezzi. Il motivo addotto dallo stesso G. era che la promozione a generale maggiore (già adombrata da Massimiliano nel 1626) e altre concessioni invano attese presso la Lega ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] in quell'anno. Il testo in versi e quello in prosa. esortavano i principi tedeschi a mettersi alla guida della riscossa cristiana contro i Turchi: Massimiliano doveva cingersi anche delle corone imperiali di Costantinopoli e Trebisonda.
A Lipsia il ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...