Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Aquileia 101-104, 106; Roma 135, 138, 140, 143-144, 147-148, 152-153; Ostia 7; Carthago 53. Contemporanemente a Costantino, anche MassiminoDaia cominciò a inserire l’epiteto invictus: RIC VI Heraclea 47, 49a, 52, 54a, 55, 57-58, 60a, 61, 64, 66, 69a ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] . Costantino e Licinio sono gli agenti della divina punizione contro gli autori dell’ultima grande persecuzione, Massimiano Erculio e MassiminoDaia, e infine Costantino lo è contro Licinio, che, negli ultimi anni del suo regno, era stato in qualche ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] al vertice della società elementi dei ceti inferiori come Elena, Romula – la madre addirittura barbara di Galerio e nonna di MassiminoDaia –, Minervina, la madre di Crispo figlio di Costantino, e come Lupicina, la madre del figlio di Licinio.
La ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Sintica, databile tra il 10 dicembre 307 e il 30 aprile 308, compaiono solo i nomi di Galerio come Augusto e MassiminoDaia come Cesare. Non v’è alcuna menzione di Costantino, né come Augusto, né come Cesare: segno che Galerio, nella generale ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] la sua politica tollerante verso le cerchie cristiane in Oriente, che egli perseguita soprattutto a danno del suo avversario MassiminoDaia. Hönn considera l’accettazione del chi-rho e, in seguito, di altri simboli cristiani da parte di Costantino ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Chabot, Lovanii 1949 (CSCO 121 SS 66), pp. 115-117. Il resoconto è un po’ confuso: il compilatore attribuisce a MassiminoDaia («Massimino re di Siria») il racconto eusebiano della morte di Galerio e si trova poi costretto a postulare l’esistenza di ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] terrarum dominus (Costanzo Cloro), ovvero si rispolvera la formula traianea di propagator orbis terrarum, utilizzata da MassiminoDaia, fino ad arrivare alla vastissima gamma di varianti della titolatura di Costantino, dove la menzione dell’imperium ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] emanato a Milano ma a Nicomedia, da Licinio e non da Costantino, per sopprimere le restrizioni poste ai cristiani da MassiminoDaia in Oriente, vale a dire in quella porzione dell’Impero a lui soggetta25. Non si può quindi confondere il provvedimento ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] la conversione. Ammettendo che l’Armenia fosse cristiana già nel 306, infatti, si spiegherebbe anche la guerra del 312 di MassiminoDaia contro gli armeni, che, secondo Eusebio di Cesarea53, «erano amici e alleati dei romani; erano anche cristiani e ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] ); Eus., h.e. X 5,15-17 (sotto Costantino, alla fine del 312), Eus., h.e. IX 10,11 (editto di tolleranza di MassiminoDaia, dopo la sconfitta subita ad opera di Licinio a Campus Ergenus il 30 aprile 313). Per ulteriori documenti in materia, cfr. K.M ...
Leggi Tutto