DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] 1844-45, in cui conobbe, oltre a Massimo d'Azeglio, anche i campioni del purismo alla arte senese, XVI (1923), 1-2, pp. 53-58; M. Guerrisi, Discorsi sulla scultura, Torino 1931, p. 175; P. Misciattelli, G. D. e il monumento a Wellington, in La ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] dimora loco" (Donna, l'amor mi sforza). Il massimo sviluppo di questa tecnica è in Al cor gentil, dove Sanguineti, Milano 1986; G. Guinizzelli, Rime, a cura di L. Rossi, Torino 2002.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Ufficio dei memoriali, ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dal gennaio 1947 uno studio a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia tedesca erano per la cultura, a cura di L. Luisi, Cassino 1985; E. G. sculture 1948-1979, Torino 1987; G., Roma 1987; E. G. (catal.), a cura di P.C. Santini, Lucca ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] e poi nel novembre 1919 generale d'esercito (il massimo grado della gerarchia militare), nel dopoguerra il C. 1952; P. Pieri, Nota bibliografica, in L'Italia nella prima guerra mondiale, Torino 1965, pp. 203-16 (da aggiornare con G. Rochat, L'Italia ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] ottenne in risposta che il fanciullo poteva al massimo portargli appresso le carte da musica. Ferito nell n.n.; Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia (1771), a cura di E. Fubini, Torino 1979, I, pp. 150, 152; A. Zeno, Lettere, Venezia 1785, III, p. ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] B. in questa ultima o penultima fase della sua attività, massime il libro su Le origini della grande industria contemporanea (Firenze lascia perciò il B. successori o discepoli.
Morì a Torino il 16 apr. 1952.
Bibl.: Una bibliografia essenziale degli ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Maderna parlò per mezz’ora, forse un’ora al massimo, ma io rimasi stupito e affascinato dalla sua 1962, pp. 408-412; M. Bortolotto, Fase seconda. Studi sulla Nuova Musica,Torino 1969, pp. 170-192; D. Osmond-Smith, Au creux néant musicien: recent ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] soprattutto gli smilzi aneddoti di Valerio Massimo, la sua fonte principale, e riecheggiando Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], II, Torino 1973, p. 1337; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 272-273 ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] nelle sue opere andò tuttavia riducendosi a una sessantina al massimo. Degna di nota è pure la particolare cura che Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1980, pp. 161-166 e passim; R. Emans, Die einstimmige ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] al generale Armando Diaz – di concentrare il massimo sforzo per lo sfondamento delle linee nemiche 1985; A. Aniasi, P. L’avventura umana, militare, politica di Maurizio, Torino 1991; L. Polese Remaggi, «Il Ponte» di Calamandrei 1945-1956, Firenze ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...