GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] in Dizionario critico della letteratura italiana, a cura di V. Branca, I, Torino 1986, pp. 377-379; Id., Il ms. V del Libro de' vizî , Ancora, ma non solo, sul volgarizzamento di Valerio Massimo, in Italia medioevalee umanistica, XXXVI (1993), pp. ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] la polizia fascista scovò armi e ciclostili, ma soprattutto un documento d’identità in bianco, con una sua fotografia. Rifugiatosi a Torino, fu qui che accolse la Liberazione del 25 aprile 1945. Nei mesi successivi sollecitò, su direttive del PCI, la ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] alla Scala, indirizzata al governatore della città Massimo d’Azeglio, datata 17 marzo 1860 ( Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. 260-264; Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli 1792-1936, ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] insistendo in particolare perché si procrastinasse al massimo l'occupazione di Roma nella speranza 86, 90, 105, 110, 125, 158 s., 191, 193, 197, 201; Le carte di G. Lanza, Torino 1935-40, II, pp. 343 s., 470; VI, pp. 377 ss., 383 s., 386-390, 392 s ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] del 1934, alla galleria Dedalo di Milano, con il figlio Massimo, due anni dopo, e nel 1939 e 1943 alla II 1957.
Fonti e Bibl.: V. Pica, L'arte decorativa all'Esposizione di Torino, Bergamo 1902-03, p. 361; Id., L'arte mondiale alla 6aEsposizione ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] dei numeri, ibid., mem. XII; Sulle funzioni numeriche del massimo divisore e del minimo multiplo comune a due numeri, in del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. Acc., d. scienze di Torino, classe di sc. mat., fis. e nat., I (1962), p. 36; ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] nello stesso anno, all’Aia, a Oslo e a Colonia nel 1956), a Kunst und Kultur der Etrusker (Vienna 1966, Stoccolma e Torino 1967), a Civiltà del Lazio primitivo (Roma 1976-77, con riedizioni minori a Parigi nel 1977, Budapest nel 1979, Bucarest nel ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] a cura di Manzini (1939) è esaltata al massimo la statura morale e civile dell'uomo, sono ricordati ... maestro d'arte e di vita, Verona 1952; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, p. 902; M. Biancale, Ottocento-Novecento, Roma 1961, II, p. 343; ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] buon trattamento fatto al padre messo in pensione col massimo, le agevolazioni concesse al C. dalle autorità austriache . Tamaio, U. Bacci il 21 maggio 1876 firmò l'accordo tra Torino, Firenze, Napoli e Palermo con cui fu unificata la massoneria e fu ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] periodo medio della propria attività, tenne a massimo riferimento anche la pittura di Paolo Veronese. B. C., in Vita veronese, XVI (1963), pp. 393-397; Schede Visme, I, Torino 1963, pp. 314 s.; B. Passamani, in Storia di Brescia, III, Brescia 1964, ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...