La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] 365-474).
8. Cf. Silvana Seidel Menchi, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, pp. 35-37, 361.
9. Andrea Del Col, Lucio Paolo . 65-82; Achille Olivieri, L'"ecclesia" di MassimoMassimi. Ricerche sul movimento ereticale veneto del Cinquecento, in ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] oscilla dal minimo dei Paesi Scandinavi, intorno al 60%, al massimo di alcuni regimi dove supera il 95% (v. Balbo, , in Operaie, serve, maestre, impiegate (a cura di P. Nava), Torino 1992.
Held, D., Models of democracy, Cambridge 1987 (tr. it.: ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] si genera consentendo al titolare di trarre il massimo profitto dalla privativa. Un progresso della cultura, , Milano 2001.
G. Oppo, Trattato di diritto commerciale, 1° vol., Torino 2001.
M. Ricolfi, Il diritto d’autore, in Diritto industriale, a ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] Ma in generale, ovviamente, alla civiltà si attribuiva il massimo valore, e la si identificava con il progresso. Nell nel male: critica e legittimazione dell'artificio nell'età dei lumi, Torino 1990).
Tylor, E.B., Researches into the early history of ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] , L., Giurisdizione ordinaria e pubblica amministrazione, in Dig. pubbl., VII, Torino, 1991; Verrienti, L., Commento agli artt. 2, 4, 5, la legge preveda una pena edittale non inferiore nel massimo a tre anni di reclusione; ovvero la condanna per ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] alcuna ricaduta sulle garanzie delle parti, a dare il massimo impulso al processo civile telematico e al cosiddetto ufficio del G. Morbidelli et. al., Diritto pubblico comparato, Torino, Giappichelli, 2007; A. Pizzorusso, Sistemi giuridici comparati ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] marzo dello stesso anno nell’aula di Palazzo Madama, a Torino, Vittorio Emanuele rinnovò, con il giuramento, la lealtà allo piemontesi è riassunto bene dal passo di una lettera di Massimo d’Azeglio al nipote Emanuele, incaricato d’affari del Regno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a dodici anni e negli altri casi per un periodo 293.
Guazzaloca, B., Pavarini, M., L'esecuzione penitenziaria, Torino 1995.
Larizza, S., Le pene accessorie, Padova 1986.
Manacorda ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , allora, viene chiamata a occuparsi, come dice Massimo Severo Giannini nel volume Il pubblico potere, già Le autorità indipendenti, in Storia d’Italia, a cura di L. Violante, Torino 1998, pp. 369 e sgg.
F. Merusi, M. Passaro, Autorità indipendenti, ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] condotta della guerra all’Austria, si mantenevano pur sempre di massima aderenti ai modelli d’oltralpe. Uno degli scopi che il Lo si vide subito in Lombardia ove il governo di Torino, che pur a malincuore aveva dovuto mantenere in vigore il ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...