Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] stata sempre più ricompresa entro la teologia dogmatica. Gli scritti dello pseudo-Dionigi l'Areopagita, Giovanni Climaco, Massimo il Confessore, Simeone il Nuovo Teologo ecc., non sono quasi mai stati citati nei manuali dogmatici ortodossi del genere ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] questa croce tu sarai vittorioso sul tuo nemico, tu sconfiggerai l’empio Massimiano». Allo stesso modo il nostro re Zar’a Yā‘qob, che si Romē), al 24 Naḥasē (Costantino onora Tommaso il confessore prima del concilio di Nicea).
I paragrafi La ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] 74 L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Bari 1970; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso: la “Rassegna nazionale” dal 1989 al 1908, Bologna 1971.
75 L. Osbat, La ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] umana e quella divina nella persona di C. - ed elaborarono le prime grandi sintesi (Leonzio di Bisanzio, Massimo il Confessore, Giovanni Damasceno, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia, Beda). Essendo ormai definito il dogma, i teologi orientarono la ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] , Asclepiade e Teodoto detto il banchiere, persuasero un confessore di nome Natalio a divenire vescovo della loro comunità. , Dionigi – che di lì a poco sarebbe morto –, sia Massimo, il nuovo vescovo di Alessandria103. Ma Paolo godeva di un certo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] pontefice, già per tre anni vicario di Roma, invita i confessori a evitare due errori, il rigorismo e un'eccessiva facilità gesuita Billot, poi cardinale (1846-1931), fu uno dei massimi esponenti, con tutti gli inevitabili rischi, ma che appare anche ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] assenso de «La Civiltà cattolica», peraltro nel momento di massimo attrito tra il nuovo Stato e la società perfetta. Siamo 273-302; al riguardo cfr. anche O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La «Rassegna Nazionale ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] anzi quest'ultimo fu dal 1913 suo direttore di coscienza e confessore. In quello stesso anno, se non addirittura prima, l' l'altro l'innalzamento del numero degli elettori fino a un massimo di centoventi, già deciso due anni prima: cfr. "Acta ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] temporale, in quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto 1861-1878), 4 voll., Milano, Vita e Pensiero, 1973.
O. Confessore, I cattolici e la «fede nella libertà». «Annali cattolici», « ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] tipici di una società in trasformazione»78. Il massimo sforzo diMurri, secondo le sue stesse parole, cattolici e la società italiana, cit., pp. 43-46; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La «Rassegna Nazionale» dal 1898 al ...
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