NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] Benso di Cavour subentrò nella presidenza del Consiglio a Massimo d’ funzionedi segretario addetto alla corrispondenza. Non ebbe un ruolo attivo, ma poté imparare molto, osservando e analizzando l’operato altrui in una sorta di esame sul campo di ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Comitato di liberazione nazionale del Piemonte. In tale veste, partecipò a una fondamentale funzionedi tema prescelto, si compendia nella massima salveminiana «non si può comprendere senza amare». Se nutrito di questo amore verso le persone, ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] di giurisprudenza dell'università di Roma dove si laureò, con il massimo dei voti, il 10 dic. 1927 discutendo una tesi didi colleghi in Campidoglio il 6 ott. 1977, ribadì la sua posizione sui futuri rapporti tra Chiesa e Stato e sulla funzione ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] finalità di divulgazione culturale nel senso più nobile dell'espressione.
Nel 1966 iniziò a pubblicare il massimo suo trovino una loro unitarietà nel diritto ed adempie ad una sua funzione in quanto fornisce un criterio di indagine storiografica ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] portato al ritrovamento diuna sua laurea o di testimonianze di un soggiorno nella Antonio Capodilista, che aveva la funzionedi auditore. Con l'alto prelato di fronzoli eruditi che peraltro non sempre appaiono ben assimilati. Schematizzando al massimo ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] , per circa vent’anni, la funzionedi docente.
Il suo approdo a Roma atipico, e cioè nello sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, 277); nel marzo 2006, nell’ambito diuna riflessione sul laicato italiano, lamentò quindi come ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] .
Il G. sostenne con fermezza l'applicazione del massimo rigore nella repressione dei reati e partecipò da fervente e a essa il G. attribuì altresì unafunzione eugenetica di eliminazione degli individui psichicamente anormali, limitando, tuttavia ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di diritto".
Merito del C. è stato di allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzionedi ricostruzione sistematica dimassimo splendore.
Nel primo volume, La vita e le opere di dell'università di Bologna (una ventina di scritti) ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di ciascuno. La radicalità della sua posizione gli permette di perseguire al massimo l'obiettivo della coerenza dottrinale, al prezzo tuttavia diuna dell'intelletto possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei singoli uomini. ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di Firenze, stroncarono la potenza degli Alberti e consolidarono la posizione di Maso degli Albizzi come massimo i signori di Ferrara, di Padova e di Modena, una lega in funzione antiviscontea, nella quale si volle attirare anche il re di Francia con ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.