ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] ). I sistemi radar più avanzati già in funzione sono il Cobra-Judy (installato su un mezzo di accelerare enormemente particelle di materiale solido (fino a 11 km al secondo, mentre una testata può penetrare l'atmosfera a una velocità massimadi ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] centrale diuna vasta rete di funzionari subalterni, cui F. affidò compiti non solo di segreteria in senso stretto, ma di carattere diplomatico e di controllo sulle magistrature cittadine. Accanto ad essi continuarono ad operare, con funzioni già ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] è affatto da escludere l'eventualità dello scoppio diuna guerra diretta proprio a verificare i nuovi rapporti di forza: si tratta di quella 'guerra egemonica' alla quale Robert Gilpin assegna la funzionedi scandire il ritmo ciclico del mutamento ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] dell'a. può anche svolgere una specifica funzione all'interno diuna narrazione o di un racconto morale, rappresentando per massimo sviluppo, come sta a testimoniare l'apoteosi celeste del duca di Milano nell'Elogio funebre di Giangaleazzo Visconti di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] una lettura affrettata del sommario potrebbe ancora lasciar supporre. Essi sono stati stabiliti a ragion veduta in funzionedi un progetto, con un rigore che non manca di capitoli 2-19. E qui si palesa al massimo grado la determinazione con cui il C. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ho disturbato a quest’ora»: a Massimo d’Azeglio, 1849) e la disinvoltura diuna conversazione tramata non di rado sui toni faceti: «Io 72) e, in quest’àmbito, aveva sottolineato la funzione delle opere più corrive, proprio quelle che tanto avrebbero ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] primi volumi diuna ristampa dei muratoriani Rerum Italicarum Scriptores. Egli, ovviamente, seguiva col massimo interesse forme desuete di civiltà, morte o moribonde, lontane dalla civiltà europea. Il C. vede nella storia unafunzione educativa e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi diMassimo d’Azeglio, si deve [...] funzione civile. Premessa all’apparizione sull’orizzonte dell’Italia unita della carismatica figura del poeta-vate, del quale Croce ha tracciato, più di un secolo fa, l’identikit, ritagliandolo appunto sul personaggio Carducci:
Il poeta vate è una ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ai referendari, per i quali il concilio di Costanza prevedeva un numero massimodi sei, non riuscì a seguire tali direttive, una famosa università. Nel 1425, nell'ambito della riforma della Penitenzieria, avrebbe anche ridefinito le funzioni ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] necessariamente ad essere il "centro diuna combinazione governativa, dove essa sarà l'astro, e i ceti, oscillanti fra la piccola borghesia e il proletariato, i pianeti seguaci". La "funzione rivoluzionaria del riformismo" si esplicava soprattutto ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.