L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] Caselli 1902) le colonne diuna costruzione identitaria destinata a rendere ancora più fragile la figura della donna in quanto tale, e dunque a escludere a priori la possibilità che essa potesse accedere a funzioni istituzionali e a diritti politici ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] sino dalla metà dell'Ottocento, una serie di caratteri tipici: attività di solidarietà e agitazione nelle singole unità produttive in periferia; tendenza ad associarsi tra di loro al centro, per funzionare come gruppo di pressione politico in favore ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] il profilo giuridico, sembra avere (se ce l’ha) solo funzionedi deterrente. L’art. 4 d.lgs. n. 119/2011 massimodi 22 mesi imposto ai periodi di accredito figurativo per malattia le assenze di chi, a causa di infortuni sul lavoro, abbia subito una ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Massimo). Una tra funzionava come veicolo di inserimento in quella modernità nazionale, che in questo caso poteva essere assunta all’interno di un progetto «cattolico» ortodosso. Lo stesso rifiuto di definirsi come «partito» era frutto diuna ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] personale degli antichi Stati. Relativamente a questi anni, nonostante si possa già da tempo parlare diuna diplomazia caratterizzata da unafunzione nazionale, l’elemento piemontese è ancora largamente dominante e ciò anche dopo l’assorbimento dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] , che è minima nel caso delle teorie libertarie e massima nel caso delle teorie egualitarie. La quarta teoria dominante, funzione giudiziale. Poiché non si tratta di un movimento sistematico o unitario, ma piuttosto diuna associazione di studiosi di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] causa prima dell’aumento numerico, l’ampliamento delle funzioni: lo Stato, sotto la guida di Depretis prima, poi dello stesso Crispi, andò gradualmente occupandosi di materie nuove, in ragione diuna legislazione via via più attenta alla regolazione ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] potenza
Il ciclo di concentrazione/diffusione rivela dunque una caratteristica fenomenica permanente del funzionamento dei sistemi internazionali che è quella dell'instabilità. E ciò si manifesta tanto nella fase della massima concentrazione, come è ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] consentiva di surrogare unafunzione pubblica (la trasmissione e la custodia della moralità repubblicana) con unafunzione privata dal minimo dei Paesi Scandinavi, intorno al 60%, al massimodi alcuni regimi dove supera il 95% (v. Balbo, 1988 ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] legisl. 2 febbr. 2001 n. 195) in quanto capace di svolgere unafunzione estetica, emotiva, espressiva che va oltre quella utilitaria.
Il quello che si genera consentendo al titolare di trarre il massimo profitto dalla privativa. Un progresso della ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.