GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Mediolani 1745, coll. 693-696; F.S. Quadrio, Della storia, e della ragione d'ogni poesia, VI, Bologna 1752, p. 399; L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1925, pp. 126-130; G. Casati, Il primo biografo di s. Carlo, in Echi di s. Carlo Borromeo, VI ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 176). La lega di cui si parlava in gran segreto era quella tra Francia, Venezia e il papa, voluta dalla reggente Luisa di Savoia e di motivata con la necessità per l'imperatore di affrettare al massimo i tempi per far fronte al pericolo turco in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e di un isolamento totale tra l'Austría infida e la Francia travagliata dal problema giansenista, accordando al re il richiesto diritto della guerra dei Sette anni, il periodo di massimo splendore del pontificato lambertiniano, così come si presentò ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] anni, il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea di I-VI, Paris s.d., ad ind.; L. Lambruschini, La mia nunziatura di Francia, a cura di P. Pirri, Bologna 1960, pp. 6-160; R. Colapietra ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Cesare Balbo o Degli ultimi casi di Romagna (1846) di Massimo d’Azeglio.
Nel conclave, aperto la sera del 14 giugno 1846 dopo estensore del Sillabo.
Mentre a Roma arrivavano lettere dalla Francia (Pie e, in senso opposto, Dupanloup), dal Belgio ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] sottrarre il più a lungo possibile il papa all'influenza liberale della Francia le cui truppe occupavano la città, il segretario di stato si applicò solo col contagocce, ottenendo in cambio il massimo delle garanzie diplomatiche, specie riguardo alla ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] seguirsi nell'edizione di testi: deve evitarsi al massimo di proporre lezioni che non abbiano riscontro nei e la vista si fece debolissima. Nel 1859, fuggendo innanzi ai Franco-piemontesi, Francesco V portò seco le monete e le gemme più preziose ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dei sentimenti umani sottomessi alla fede. Si laureò con il massimo dei voti il 12 luglio 1929. La maturazione e la papa Montini fu l’assistente generale dell’Azione cattolica monsignor Franco Costa, che individuò in Pellegrino la persona più adatta ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il marzo e l'aprile del 1683, fu il massimo risultato che la diplomazia pontificia riuscì alfine a conseguire, . 1681 pronunciò in concistoro una durissima allocuzione contro il re di Francia. Mentre in Roma prendevano avvio trattative tra I. XI e l ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] sua posizione gli permette di perseguire al massimo l'obiettivo della coerenza dottrinale, al prezzo Columbus, OH, 1984, pp. 103-162; J. Kirschner, "Ubi est ille"? Franco Sacchetti on the Monte Comune of Florence, in Speculum, LIX (1984), pp. 567 ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...