Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] e di Foroneo; i racconti delle nutrici, i proverbi, le massime, tutto ciò che continua a essere detto e a ottenere il Giappone
La messa per iscritto delle tradizioni in Giappone costituisce un caso limite. Nell'VIII secolo d.C., nel giro di dieci o ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] . In una recente storia dei movimenti a opera di Massimo Faggioli, lo sviluppo storico dei movimenti è analizzato entro I due approcci, qui forse eccessivamente schematizzati, hanno ovviamente limiti e vantaggi propri, dei quali è bene tenere conto ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] fatta a Colonia nello stesso 1732, sotto il nome di Massimo degli Afflitti). Poiché a questa Risposta fece seguito la replica le opere di Leone esistenti a Roma - doveva rappresentare il limite più grave all'edizione balleriniana. I codici romani- ma ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] con il fine politico del ‘governo dei corpi’, conformemente a una massima della ragion di Stato («Tra tutte le leggi non ve n’è una spirale di aspettative d’ogni genere che, oltre un certo limite, non potrà più mantenere e da cui uscirà distrutto.
Si ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] con i caratteri dell'ortodossia va interpretato come lo sforzo massimo compiuto dagli specialisti e dai funzionari del campo religioso per poi per accumuli successivi che hanno tutti un limite preciso: amplificare il contenuto senza mai cedere all ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di una ricezione positiva anche tra radicalità della sua posizione gli permette di perseguire al massimo l'obiettivo della coerenza dottrinale, al prezzo tuttavia di ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] incredulo al credente. L’emancipazione ebraica era la massima riaffermazione di ciò che i cattolici intransigenti definivano un ebreo in un cristiano. È questo, a mio avviso, il limite che la Chiesa non può in nessun caso superare, lo scoglio su cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] dalla pratica astrologica corrente ne aveva ascritto i limiti alla mancanza di conoscenze adeguate, e alla dunque la tecnica degli oroscopi individuali a occupare la massima parte delle duemila pagine del monumentale Speculum astrologiae, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] superiori il suo allontanamento. Dopo questa data la collaborazione del L. si limitò a tre articoli: Proprietà e vita (CII [1951], 1, pp. piazza, nel caso. Io non ho detto che il massimo impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] diversi dai soggetti normali. Tuttavia, il giudizio del limite oltre il quale l'anomalia diventa mostruosità è soggettivo. essere umano, che viene al mondo in uno stato di massima dipendenza (senza contare che il parto rappresenta per il neonato ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...