FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] morta nel 1650 quando venivano menzionati invece, in un atto relativo a una eredità di Filippo Vitale, gli altri tre figli una serie di composizioni con storie antiche commissionate ai massimi artisti romani e napoletani del tempo da Filippo IV ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] 633). Il fratello David è costantemente citato nei documenti relativi a questa impresa. Dei due affreschi l'Ascensione, figure. Comunque, sia la pala, smarrita, sia la predella erano in massima parte di David e degli altri aiuti. È stato proposto (F. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] sett. 1343 quando il maestro compare in un pagamento relativo all'acquisto di colori, forse per la cosiddetta camera che dovette nascere nell'ultimo decennio del XIII secolo o, al massimo, nei primi anni del Trecento; in secondo luogo, che ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] Quesada, 1985, p. 166).
Nel 1908, dopo aver vinto il relativo concorso indetto dal ministero dei Tesoro, il D. fu nominato professore , 1910-15), per arrivare ad alcune delle massime realizzazioni della piena maturità dell'artista (Tomba Caprile ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ebbero i cartoni di Donatello, Ghiberti e Paolo Uccello). Il relativo pagamento è del 26 febbr. 1444. Esecutore ne è Variamente datato dagli studiosi, questo complesso segna il punto massimo di arrivo non solo dell'arte, ma della spiritualità ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] veneziano (da cui non risulta essersi mai spostato) e di relativo benessere: in un documento del 1504 il pittore risultava avere proprietà nei suoi valori strutturali, riconoscendogli al massimo una pittoresca e superficiale sensibilità denotativa ( ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] dei corpi (spesso caduchi, sofferenti o martoriati), che traeva massimo partito dall'arte del Caravaggio (Michelangelo Merisi) e di Ribera. Veniva così a essere marcata una relativa soluzione di continuità rispetto alla tradizione figurativa lagunare ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] in collaborazione con Luigi Ciarocchi, dopo aver vinto il relativo concorso, le case di abitazione per i dipendenti del (1938) e nella Mostra del tessile (1939), tutte al Circo Massimo a Roma; nel progetto per il quartiere INCIS a Roma, con ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] in vita, è quello reso noto dal Delucca (1992), con la data del 2 genn. 1333: si tratta di un contratto relativo a un canone enfiteutico stilato, come dice il documento stesso, "…in domo Francisschi pictorum".
F. doveva comunque essere già defunto ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (Franklin, pp. 300-302) riguardano solo una controversia relativa al pagamento del prezzo pattuito per l'opera, questa chi gli aveva affidato l'incarico, il punto di massima affermazione professionale raggiunto nella città di origine. Il pittore vi ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...