La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] essi avevano forti interessi e svolgevano una parte consistente delle loro funzioni pubbliche.
In realtà, governare da vicende assai intricate, che videro coinvolti Damaso e Ambrogio, Massimo volle la pena di morte con l’accusa di maleficium, ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] nato nel 1018 e morto dopo il 1078, uno dei massimi intellettuali bizantini fu filosofo e letterato oltre che storico e imperatore una delle reliquie più preziose, un vettore di carisma capace di garantire la continuità della funzione autocratica, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] con molti anni di presenza in Curia e con la funzione di vicecamerlengo. Inoltre dovette influire la sua fama di mai potesse ispendere, ch'era in libri, et in murare; et l'una et l'altra fece nel suo pontificato". L'affermazione di Vespasiano da ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] visiva, scultorea, pittorica o fotografica ha la funzione di evocare una presenza lontana. All’origine dell’esperienza artistica – termini complessivi della questione sono esplicitati ancora da Massimo d’Azeglio, che nel suo Niccolò de’ ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Mentre osserva i templi disposti intorno al foro di Madauro, Massimo trova naturale considerare, secondo un’antica tradizione, i molti trasmette al figlio, che ne eredita così la funzione, una serie di insegnamenti. Il più famoso e significativo dal ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] , quando oscilla tra un minimo pari al 16,5% e un massimo del 22. Se si cercano conferme dal lato della spesa, la media li obbligano, insieme alle gerarchie, a una rimodulazione della loro funzione nazionale, sottraendola alla variabilità dell’apporto ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di Scipione Borghese. Una "raison d'être" prioritaria del cardinale nipote era costituita dalla funzione di arricchimento della i risultati dei raccolti considerevolmente meno favorevoli o al massimo mediocri degli anni 1611, 1613, 1615 e 1616 ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sotto una luce sfavorevole il vescovo di Alessandria Demetrio, ‘nemico’ di Origene, e nello stesso tempo dà il massimo martirio porta inevitabilmente a considerare la vita del martire in funzione del suo martirio: Procopio, il martire che apre la ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] del 1931, che comportava l’obbligo del preavviso per funzioni, cerimonie o pratiche religiose in luoghi aperti al pubblico; e quello di una mera immunità dalla coercizione esterna – e a fornire quindi anche i criteri di massima per il rifacimento ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] i Patrioti etc.; i quali tutti in massima parte erano altrettante parvenze di una carboneria unica, la quale alla sua volta formale perché nell’isola non ci sarebbero state ancora logge funzionanti. Egli stesso afferma di essere stato aiutato «da ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...