L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] della città, in una fitta necropoli romana furono sepolti, alla fine del III sec. d.C., il confessore Felice e i vescovi Massimo e Quinto. Tre arcosoli presentano tra i più antichi affreschi di soggetto cristiano. Le loro tombe e quella di s. Paolino ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] ciascun edificio in sè, liberandone il valore funzionale, senza tener conto dei suoi rapporti, e sottolineandone al massimo le possibilità visive. (Per la distinzione, non sempre osservata nella letteratura manualistica, tra s. ἱερόν e tèmenos ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di lega platino-rodio, riscaldata elettricamente e provvista di ugelli di filatura del diametro di circa 1 mm, fino a un massimo di 400. I filamenti uscenti sono tirati in continuo da un tamburo di avvolgimento; per le fibre più sottili, la velocità ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] Democratica Sarda) e liste civiche. Nel 2011 e poi nuovamente nel 2016 ha vinto invece il candidato di centrosinistra Massimo Zedda, con una giunta composta da PD (Partito Democratico), IdV (Italia dei Valori), SEL (Sinistra Ecologica Libertà), FdS ...
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Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] definito l’impianto urbanistico di epoca augustea; di Bologna è stata ulteriormente chiarita la struttura del reticolo viario, mentre a Modena è stato individuato il decumano massimo.
Per la strada romana che la traversa la regione ➔ Emilia, via. ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] di destinazione conventuale, e ancora il Museo di S. Giulia a Brescia, il complesso di Palazzo Altemps e di Palazzo Massimo a Roma. Anche a Torino si assiste alla riqualificazione in chiave di sistema della Galleria Sabauda, di Palazzo Carignano e ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] la corda di un filo a piombo c. Per utilizzare questi strumenti, li si appendeva a un filo o a un cavo portato alla massima tensione tra le due staffe graduate, poi si muoveva in alto e in basso una delle due estremità del cavo, fino a far coincidere ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] Giza, oggi alla periferia del Cairo. Almeno fino a Dahshur, si tratta di un'unica immensa necropoli, che presenta il massimo della concentrazione a Saqqara, nei pressi di quella che fu la capitale e la residenza regale per tutto il III millennio ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] i dintorni del sito: si è osservato infatti che in un paesaggio rurale gli abitanti sfruttano una fascia con un raggio massimo di 5 km intorno al luogo in cui risiedono. Analizzando quindi le caratteristiche di questa zona (detta anche "bacino di ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] 10°-14° - in forma di arco a tutto sesto. Tuttavia l'ansa in forma di arco a sesto acuto sembra aver conosciuto la massima diffusione, a partire dall'Egitto e di lì nel resto del mondo musulmano (ivi, p. 63, fig. 33), senza però soppiantare del tutto ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...