FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] 180.816 nel 1892 e ancora a 166.343 tonnellate nel 1894, risultando più che dimezzata. Non tornerà ai livelli massimi del 1889 che nel 1903.
Accanto alle vicende del ciclo economico proseguivano i mutamenti di tendenza a lungo termine. La produzione ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] che controllavano 16 delle 22 società partecipanti, si prefiggeva di sostenere il prezzo dello zucchero al limite massimo consentito dalla protezione doganale, facendo, se necessario, ricorso alla riduzione della produzione.
Le difficoltà del mercato ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] l'eliminazione delle industrie rivali ma la costituzione di un sindacato internazionale. Analogamente, osservava lo J., "parecchie guerre, massime fra le grandi potenze, non hanno per scopo di sterminare un popolo o di conquistare tutto il territorio ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] e popolazione toscani - secondo lui -, con leggere oscillazioni, si erano ormai stabifizzati da otto secoli sul loro massimo livello possibile) e la vanità degli sforzi per incrementare o riparare i singoli settori produttivi; richiamava cioè l ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] e che nel 1932, sempre presso Lecco, le giacenze liquide fossero oscillate tra un "minimo di lit. 2.089.000 e un massimo di lit. 5.469.000".
Con l'ampliamento del giro d'affari e il consolidamento della domanda alimentare nazionale e, più in generale ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] autonoma.
Su tutti gli altri fronti, dalle tariffe al dibattito sulla nazionalizzazione, la Finelettrica e il suo massimo dirigente mostrarono di voler procedere di pari passo con i privati. Nel corso della discussione sulla nazionalizzazione ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] a ministro delle Finanze nel 1932 (la vicenda si concluse nel migliore dei modi per il B., dato che il suo massimo accusatore locale, il prefetto, venne allontanato da Perugia, come espressamente richiesto dal podestà).
Alla morte del padre (18 nov ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] e in particolare la definizione del rapporto di concentrazione come rapporto tra la differenza media e il suo valore massimo, che si rivelò particolarmente idoneo ad applicazioni economiche quali il calcolo della concentrazione del reddito e della ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] Con il trasferimento della Scuola in una sede autonoma esterna alla facoltà (in via Ventimiglia), l’istituto raggiunse il massimo sviluppo nell’anno accademico 1968-69. Ma i fermenti della contestazione studentesca e sociale lambirono anche la Scuola ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] più parti manifestate, il suo appoggio all'iniziativa, passando anche, auspice il Codronchi, a prevedere l'impianto nella zona al massimo di quattro unità produttive: a Villa appunto, a Reggio (che fu l'unica altra del piano a trovare attuazione: e ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...