Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] il processo NOP con funzione intensità Weibull, a differenza di quanto capita per l'omonimo modello di distribuzione, gli stimatori di massima verosimiglianza risultano essere espressi in forma esplicita b=N`Σln(tN`ti) e a=tN`N(1`b) e costituiscono ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] la retta Aω che passa per il centro di (Γ) taglia IK in un punto E che non è il centro di (Γ′). La retta Aω taglia infatti il cerchio massimo ABCG in M e si ha arco(CM)⟨arco(MB) in quanto AB⟨AC e ω è il punto di mezzo di BC, e quindi l'angolo CAM è ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] F(α)=f(x+αh,y+αk,z+αl)⟨f(x,y,z)=F(0): secondo la teoria del calcolo in una sola variabile, in un punto di massimo si ha dF/dα=0, ossia du=0 (supponendo, come egli afferma, che u sia continua). Ciò, a sua volta, implica che tutte le derivate parziali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] si trova nello Specchio ustorio, un'operetta che Cavalieri pubblica nel 1632. Dopo aver riportato dal Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, stampato nello stesso anno, la legge dei numeri dispari: "Se per esempio, un mobile andando verso il ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] a risonatori acustici. ◆ [LSF] F. adattato: denomin. di un f., di qualunque tipo ma partic. elettrico, fatto in modo che sia massimo il rapporto segnale/rumore, nell'ipotesi che si abbia a che fare con un rumore bianco con fluttuazioni gaussiane e si ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] collegare un'antenna ricevente a un radioricevitore. ◆ [ELT] T. di adattamento (di impedenze): t. per trasferire, con il massimo rendimento, e-nergia di segnali elettrici variabili da un circuito avente una certa impedenza a un altro circuito avente ...
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tampone
tampóne [Der. del fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all'it. tappo] [CHF] Ogni sostanza che, presente in una soluzione, si oppone alle variazioni di pH dovute all'aggiunta di acidi [...] t.: lo stesso che circuito antirisonante, cioè un circuito oscillante con elementi in parallelo, in cui alla risonanza si ha un massimo di impedenza: → risonanza. ◆ [FPL] Effetto t. nell'ignizione della miscela D-T: v. confinamento inerziale: I 706 d ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] terzo e il quarto a componenti miscibili con un minimo della temperatura di fusione (Cu-Mn, Cu-Au, As-Sb) e con un massimo (situazione rara che si riscontra nelle forme d ed l di un composto otticamente attivo). Le curve nella fig. 4 si riferiscono a ...
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simplesso In matematica, s. astratto, un insieme di k+1 elementi astratti (detti vertici) presi da un certo insieme e considerati a prescindere dal loro ordine, se si considera il s. non orientato, oppure [...] calcolo numerico, di passare, in un numero finito di passi, da una soluzione ammissibile base (in cui cioè sono rispettati i vincoli) a una soluzione ottimale (in cui i vincoli sono ancora rispettati e la funzione obiettivo assume il valore massimo). ...
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numeri algebrici
Luca Tomassini
Numeri complessi (in particolare reali) che siano radici di un polinomio f(x)=anxn+...+a1x+a0 con coefficienti razionali non tutti nulli. Se α è un numero algebrico, [...] , una nozione analoga a quella di denominatore di una frazione razionale. L’altezza di α è definita come il massimo tra i valori assoluti dei coefficienti del polinomio irriducibile e primitivo con coefficienti interi che ha α come radice; tale ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...