PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] . Strinse amicizia con il gentiluomo inglese Thomas Hollis, inItalia nel 1751-53, fervente repubblicano, appassionato d’arte e mecenate, che fu tra coloro che lo avebbero iniziato alla massoneria, contribuendo a consolidarne la fama e a diffonderne ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] base di tali considerazioni nacque a Parigi - certamente in anticipo su quello elaborato inItalia negli anni Quaranta da C. Balbo e M. d 'ortodossia, verso il libero pensiero della massoneria e del cristianesimo unitariano americano.
Mosso dalle ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] e di autorità. I liberali non sono stati soverchiati inItalia dalle masse, ma dalla banda degli avventurieri chiamati fascisti centrata appunto sull’ideologia massonica e non sulla massoneriain quanto istituzione associativa: da un lato, la cultura ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] il saggio Le donne elettrici in rapporto alla vita sociale e alle condizioni presenti inItalia, in cui si pronunciava contro la anche dalla rigorosa battaglia condotta dal 1897 in poi contro la massoneria, che con le sue influenti ramificazioni ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] valore puramente ideale al cosmopolitismo. Nel corso dell'Ottocento la specificazione nazionale delle massonerie si accentuò ulteriormente e in taluni casi - come inItalia, dove furono massoni Cavour, Mazzini e Garibaldi - esse si fecero veicolo di ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] .d.[ma 1905]; Atti della Direzione del Partito socialista italiano. Resoconto stenografico del IX Congresso nazionale... ottobre 1906, Roma 1907. Per la massoneria: F. Cordova, Massoneria e politica inItalia. 1892-1908, Roma-Bari 1985, pp. 117 s.; E ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] e il 1725.
Alcune succinte note initaliano poste in fine dell'autobiografia in latino riassumono gli eventi principali del che avevano visto nascere legami con il mondo della massoneria inglese sfociati nel 1745 nell'infausta vicenda del processo e ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] introduzione del suffragio femminile (Il suffragio femminile inItalia, in Corriere della Sera, 18 marzo 1907). partiti “nuovi”, Roma 1999, pp. 47, 58; F. Conti, Massoneria e religioni civili. Cultura laica e liturgie politiche fra XVIII e XX secolo ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] il ristabilimento dei diritti feudali, la condanna della massoneria e della carboneria, e soprattutto il ripristino della Compagnia culturali pubblici sull’utile privato» in cui per la prima volta inItalia si saldavano «intuizione scientifica e ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Per quanto giudichi quasi impietosamente l’operato del movimento democratico inItalia, il M. non abiura, tuttavia, a quel sentimento l’attività forense; da tempo alto esponente della massoneria con residui di una religiosità interiorizzata, iniziò a ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...