COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Indicem; G. Miccichè, Dopoguerra e fascismo in Sicilia. 1919-1927, Roma 1976, ad Indicem; A. A. Mola, Storia della Massoneriaital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; F. Monteleone, La radio ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] poi con la fondazione di un circolo affiliato alla massoneria di rito scozzese, allo scopo di sostituirsi a Levra, Il colpo di stato della borghesia. La crisi politica difine secolo inItalia 1896-1900, Milano 1975, p. 148. Sul ruolo svolto nel ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] pp. 157, 174, 177-181; A. Celotti, La massoneriain Friuli. Prime ricerche sulla sua esistenza ed influenza, Udine 1982, 136; M. Flores, Dalla caduta della Repubblica di Venezia all'Unità d'Italia, 1797-1866, Udine 1998, p. 43; C. von Wurzbach, ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] , Il suffragio universale e la "crisi" del liberalismo inItalia, in Nuova Rivista storica, XLVIII [1964], p. 570).
H. Ullrich, Le elez. del 1913a Roma. I liberali fra massoneria e Vaticano, Milano-RomaNapoli-Città di Castello 1972, ad Indicem; ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] sullo Jonio, carbonaro ed iscritto alla Giovine Italia e alla massoneria, funzionava la Società evangelica, della quale per cui, ammalatosi ad un polmone, nel novembre del 1859 rientrò inItalia, dapprima a Genova e poi a Pisa, assistito dal fratello ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] fratelli rimandano a un’entourage familiare legato alla massoneria e ai cospiratori e patrioti, attivi negli anni preside di Teramo Giovan Battista Rodìo. Nel 1803 era in Francia. Rientrato inItalia, si unì a Bologna alla Grande Armata napoleonica e ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] e membro del Gran Consiglio della massoneria italiana, partecipò al concorso indetto dal 1888-1906. Pittura religiosa e implicazioni massoniche, ibid., pp. 329-333; La pittura inItalia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano 1991, pp. 510 ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] in calce all'indice un simbolo massonico, ed è perciò plausibile pensare a un'adesione dell'autore alla massoneria 193 s., 197, 201-04; S. Rotta, Il viaggio inItalia di Gibbon, in Riv. stor. ital., LXXIV (1962), pp. 349 s.; Illuministi italiani, VII, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Negli anni successivi lo si trova iscritto alla massoneria francese, paladino a Parigi dei diritti civili dei pp. 163 s.; L. Vicchi, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica inItalia dal 1750 al 1830, Fusignano 1885, pp. 139-143; A. Ademollo, Corilla ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] come in occasione della doppia condanna, pontificia e reale, inflitta alla massoneria, quando ., Napoli 1773; T. Carafa, Relazione della guerra inItalia nel 1733-1734, a cura di B. Maresca, in Archivio storico per le Province napoletane, VII (1905), ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...