CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] del Regno il 6 ott. 1919, l'anno successivo si dimise da tutte le cariche direttive che aveva all'interno della massoneria, per protestare contro le ostilità che si erano manifestate al suo interno contro i sostenitori del Nitti.
Nell'aprile 1921 il ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1989, pp. 534-543; Id., Massoneria e illuminismo nell’Europa del Settecento, Venezia 1994, pp. 119, 177-179, 188, 218, 299, 345; A.M. Rao - P. Villani ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] e all'abate calabrese Jerocades, aderente alla massoneria. Laureatosi in discipline umanistiche nel 1900, l'anno seguente il C. entrò nell'insegnamento medio e fu destinato in varie sedi, compiendo però l'esperienza più significativa a Noto (Siracusa ...
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. Setta segreta sorta in Francia sul finire del secolo XVIII e diffusasi poi in Italia nel periodo napoleonico. Non è possibile stabilirne con esattezza l'origine e seguirne tutte le vicende; la maggior [...] Charles Nodier, ma la loro veridicità è da alcuni posta in dubbio. Il nome corrisponde a uno dei riti della massoneria francese della seconda metà del Settecento, e anche il carattere della Filadelfia, quale ci appare in epoca posteriore, tes.timonia ...
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Pedagogista (Parma 1912 - Pisa 1990), prof. di pedagogia dal 1976 all'univ. di Firenze; di orientamento laico, si è prevalentemente impegnata nella ricerca storico-politico-educativa. Tra i suoi scritti: [...] dell'educazione (1965); Idealismo e fascismo nella scuola italiana (1969); La scuola italiana dalla dittatura alla repubblica (1976); Massoneria e scuola dall'Unità ai nostri giorni (1980); La scuola che ho vissuto (1987); L'università italiana nell ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] sorse, nel Piemonte del 1892, il "sol dell'avvenire"?, in Studi piemontesi, XXI (1992), 1, pp. 73 s.; Id., Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp. 368, 371, 383, 385, 388, 430, 478; M. Ridolfi, Il PSI e ...
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Nato a Torino il 30 dicembre 1781 dal marchese Filippo e da Filippina di Sales, morto ivi il 15 giugno 1850. Servì i Francesi dapprima nell'esercito, poi nella corte del principe Camillo Borghese e, come [...] tutti i funzionarî napoleonici, appartenne allora alla massoneria. Nel 1805 sposò la ginevrina Adele De Sellon, dalla quale ebbe due figli, Gustavo (v.) e Camillo (v.). Tenuto in disparte dalla Restaurazione, non si compromise però nei fatti del 1821 ...
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Diagne, Blaise
Politico senegalese (Gorée 1872-Cambo-les-Bains 1934). Servì nell’amministrazione coloniale francese in Africa e Sudamerica. Nel 1914 fu il primo deputato africano nel parlamento francese, [...] volte riconfermato. Nella Prima guerra mondiale fu commissario per il reclutamento di truppe africane. Affiliato alla massoneria e militante socialista, nel 1919 costituì in Senegal un nucleo del Parti républicain-socialiste. Fu sottosegretario di ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] per tre anni, fu anche consigliere comunale.
In questo periodo si dedicò attivamente alla politica, mantenendo l'adesione alla massoneria da cui si dimise solo quando ne fu dichiarata l'incompatibilità con l'appartenenza al partito fascista , all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] presunto del regime e del grado. Da qui, assieme alla tenuta del rituale “originario” nei sistemi a tre gradi e poi nella massoneria eclettica (la quale conosce una base comune a tre gradi, su cui poggiano le scale differenziate – dai 14 ai 105 gradi ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...