PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] L’Eridano», in viaggio da Pavia a Venezia fra il 3 e il 9 settembre alla quale parteciparono Confalonieri, Pellico e massoni inglesi, come in una «seconda forma di iniziazione» (Mola, 2005, p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] A. Labriola, L. Gasparotto, N. Nasi, E. Sacchi, era costituito dagli ex radicali meridionali, specialmente siciliani, in generale massoni, sia di palazzo Giustiniani sia di piazza del Gesù. Quantunque il C. negasse che la Democrazia sociale fosse una ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] tutti i cittadini alle urne; senza cercarla vi sarà dunque lotta contro i positivisti, i gesuiti, gli intransigenti, i massoni, la gente venduta, gli scrittori mercenari e corruttori e tutti insomma gli artefici del male".
La rivista già nel titolo ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] , tuttavia, alla conclusione dei patti lateranensi e del concordato con la Chiesa: insieme con altri ex radicali e massoni, come Contarini, Credaro, Ferri, Orsi e Bonardi, espresse voto favorevole alla stipulazione degli accordi.
Nel 1934 pubblicò a ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] La Società patriottica istit. in Milano dall'imp. Maria Teresa, in Arch. stor. lomb.,XLIV (1917), pp. 84 s.; A. Luzio, La masson. sotto il Regno italico e la Restauraz. austriaca, ibid., p. 334; U. Da Como, IComizi naz. in Lione per la costit. della ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] dello Stato. Non volle o non seppe così opporsi al boicottaggio della consorte verso il primo processo contro alcuni massoni, che si limitò a giudicare gli imputati senza intaccare minimamente la vitalità della setta, come avrebbe voluto invece il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] trasformazione in direzione ereticale) e, infine, quelle sugli «illuminati» (variegata corrente misticheggiante che andava dai massoni ai martinisti, dai pietisti agli swedenborghiani).
In questi ultimi studi, in particolare, De Felice affrontò l ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] a ogni forma di accordo con i popolari da parte degli esponenti della Concentrazione antifascista di Parigi, in prevalenza massoni e anticlericali, quindi per il profondo solco di diffidenza scavato fra laici e cattolici dall'annuncio degli accordi ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] profondo 14 m, morì a Roma il 23 ag. 1903.
I solenni funerali, con la partecipazione di veterani, reduci, ex combattenti, massoni, di una delegazione dell'Unione liberale di cui era stato a lungo presidente e di una folla di gente comune, muovendo ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] ", nel diffidente clima della Restaurazione venne sospettato di non essere completamente estraneo al circolo di liberali, massoni e carbonari che, con intenti antiaustriaci, si riunivano intorno al patriota mantovano conte Arrivabene. Peraltro, il ...
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