matematicamatemàtica [Der. del lat. mathematica (ars), dal gr. mathematiké (téchne) "(arte) dei numeri"] [ALG] [ANM] Nata originar. come scienza dei numeri (aritmetica) e delle misure agrarie e poi [...] dare una definizione univoca e onnicomprensiva della m., pur potendosi individuare alcuni caratteri comuni delle discipline matematiche, come un crescente grado di generalizzazione, di astrazione e di formalizzazione, e l'adozione generalizzata del ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] il principio di Dirichlet).
Algebre di Banach di funzioni analitiche
Durante i primi trent'anni del XX sec. fu scoperto da matematici come Godfrey H. Hardy, Frigyes e Marcel Riesz, Gábor Szegö e altri, che l'applicazione dei concetti della teoria di ...
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Programmazione matematica
Angelo Guerraggio
Numerosissimi problemi, sia teorici che pratici, si traducono nella massimizzazione o minimizzazione di una determinata espressione. Sono i cosiddetti problemi [...] nel libro di Hermann Minkowski, Geometrie der Zahlen (1896). Nel periodo tra le due guerre mondiali un altro matematico ungherese, Alfred Haar, generalizzerà il risultato di Farkas ai sistemi non omogenei (1924). Ma il primo effettivo riconoscimento ...
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Unione matematica italiana
Unióne matemàtica italiana (UMI) [ALG] [ANM] Associazione, costituita in ente morale nel 1939, per seguire, promuovere e divulgare lo sviluppo delle scienze matematiche e [...] delle loro applicazioni, diffondendone i risultati; promuove riunioni e congressi nazionali, e cura la pubblicazione di opere classiche e di un suo bollettino ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] e F(x,y)=1/y. In generale si assume che il polinomio G sia assegnato e F sia variabile; i matematici di orientamento geometrico parlavano dell'integrazione di funzioni definite sulla curva di equazione G(x,y)=0.
Le difficoltà nella comprensione di ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] passo. Senza dubbio vi diranno che al di fuori del numero intero non c'è rigore e quindi non c'è verità matematica, che esso si nasconde dappertutto e che bisogna cercare di rendere trasparenti i veli che lo coprono, a costo di doversi rassegnare ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] la differenza fra i due valori dell'integrale e ponendo infine tale differenza uguale a zero.
Nel 1762 il giovane matematico torinese Joseph-Louis Lagrange introdusse un nuovo e migliore metodo per ottenere la [2], basato sul suo 'algoritmo δ'. Egli ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] la perdita di generalità non venne notata. Né possiamo dire che questa apparente confusione abbia causato una qualche difficoltà matematica ai lettori di Cauchy. Ma, dato che la memoria di Torino non fu mai pubblicata adeguatamente (sebbene quella di ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] in analisi, che egli presenterà nelle lezioni berlinesi a partire dal 1863-1864.
Di fatto, dopo oltre vent'anni, i matematici cominciavano a far luce nell'intricata matassa dei modi di convergenza di una serie di funzioni che si nascondevano dietro ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] una volta noti uno stato iniziale e una legge di evoluzione, a partire dai quali è possibile calcolare gli stati futuri. Matematicamente ciò si traduce in un 'problema di Cauchy', cioè in un'equazione differenziale ordinaria y′=f(x,y) e in una ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...