Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] film sui musicisti, nei quali la musica diventa materia essenziale della rappresentazione e polo di attrazione spettacolare tra p. e scultura quando si parla in questa prospettiva di arti plastiche, così non sono rilevanti quelle tra p. e cinema, se l ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di un colombo-gabbiano; una scultura fatta più di vuoti dinamici che non di masse plastiche, di trafori luminosi più che di materie solide; il racconto fiabesco si fa pretesto per un'elegiaca reinvenzione della natura, madre-grembo primordiale ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] Noir, mostrando un interesse nuovo per le novità italiane in materia di spazialità e naturalismo, come nell'Adorazione dei Magi (c concezione dello spazio e della prospettiva e una monumentalità plastica nella resa della figura umana. Il resto del ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] 1965, p. 58).È però nel chiostro che la vicenda plastica del cantiere monrealese vide la sua massima espressione. Qui duecentoventotto sinopie risulta essere del tutto eccezionale. Quanto alla materia delle tessere, esse sono paste vitree di varia ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di metà anni Cinquanta, decise di concentrare la sua attenzione sulla pellicola di plastica trasparente, una materia «lucida e sgradevole, per la sua pretesa asettica, per quel “vedere e non toccare” che è quasi una provocazione e che chiede ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] in oro, a conferma di un senso vivo della materia, perdutosi ancor prima del troppo deprecato restauro eseguito da in uno spazio calibrato grazie a una tornitura essenziale, plastica e volumetrica allo stesso tempo, come appare dalla figura ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] resi con una pennellata franta e invischiati in una materia pittorica in alcuni punti raggrumata e in altri sfaldata, mostra alla galleria Il Gabbiano di Roma le sue prime prove plastiche, ossia un mobile dipinto e scolpito, e i due bassorilievi ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] sintetizza le forme nei vividi piani cromatici con una visione plastica simile a quella dello scultore Tino di Camaino.
Anteriori che si è fatto - come la Divina Commedia - materia di poesia (Carli, 1981). Per valutare adeguatamente la creazione ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] l'oro le ravvivano, rendendo cristallina e luminosa la materia. L'invenzione più alata è costituita dalla presentazione nelle Grotte vaticane emerge però, per impegno e vigoria plastica, la figura del Pontefice distesa sui cortinaggi del letto ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] creativo dell'artefice-Dio il cui fiato infonde vita alla materia (Silk, 1993). Il M. realizzò anche diciannove 'idea, palesemente impraticabile, di esporre cadaveri in blocchi di plastica trasparenti, in una totale sovrapposizione tra arte e mondo.
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...