Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] Occorreva limitare la dose media alle gonadi in età fertile; l'evidenza sperimentale, unita alla prudenza, suggeriva varia causa e provenienza. Abitare in case costruite con taluni materiali (graniti, tufi) può portare a dosi annuali individuali più ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] sec. ca.), che sembra sia stato un periodo particolarmente fertile per la produzione di questo tipo di testi, e le a un filo, i rituali, alcuni sacchetti protettivi riempiti con materiale magico e quindi appesi al collo, unguenti, suffumigi e pozioni: ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] C.G. Ehremberg; le cellule nervose furono sistematicamente studiate su materiale fissato e colorato, e descritte insieme coi loro prolungamenti, da e fu aperta la via per la parte più fertile del pensiero neurofisiologico.
È del 1865 la pubblicazione ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] Vāgbhaṭa segue da vicino i suoi modelli, ma inserisce anche materiale diverso; per esempio, spesso l'inizio dei capitoli è simile utero si prepara il 'sangue nuovo' che la rende fertile; il seme maschile, che è prodotto dalla graduale trasformazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] volume era un compendio di oltre cento autopsie, basato su materiale di Théophile Bonet e del maestro di Morgagni, Antonio Maria Valsalva Questi tentativi fra l'altro trovarono un terreno fertile nell'ideale filantropico della borghesia, secondo cui ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] le scuole di teologia, poiché esso dimostra che, a partire da soli agenti materiali ‒ quali il calore ‒ e da una massa inerte ‒ come l' , dalla quale ritrarsi con orrore, perché terreno fertile per uno studio della Natura che conduce verso ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] di quelli sanguigni, si ricorse all'utilizzazione di altro materiale e a una tecnica di immissione più dolce rispetto a del processo della scoperta questa scelta si rivelò più fertile della precedente; i campi metaforici della terminologia relativa ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] in chiave biologica del comportamento sociale trovarono terreno fertile in molti uomini e donne della classe sostenevano che le influenze ambientali potevano persino riconfigurare il materiale ereditario. Molti di loro, in particolare negli Stati ...
Leggi Tutto
fertile
fèrtile agg. [dal lat. fertĭlis, der. di ferre «produrre»]. – 1. a. Produttivo, detto spec. del terreno agrario ricco delle sostanze nutritive necessarie alla vita delle piante: terra f.; campi, poderi f.; sono zone assai fertili....
squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...