DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] e sulla genealogia degli Afidi e dei Coccidi, in Boll. d. Soc. entom. ital., IV (1872), pp. 343-351; Il materialismo nella scienza. Discorso..., Genova 1880; Le spiritualisme dans la science, in Revue internat., I (1882), fasc. 1, Contribuzione alla ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] un'incredibile lettera al Biondi (in Opere, IV, p. 318), oltre che da fini opportunistici - difendersi dalle accuse di materialismo e di ateismo che gli erano costate l'ingresso al Collegio dei filologi nell'università e all'Accademia Clementina, 6 ...
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Processo con il quale il pensiero, nella sua attività conoscitiva, tende ad aderire pienamente alla realtà. Per gnoseologie dell’a. s’intendono quindi tutte le teorie del conoscere basate sul presupposto [...] teoria e della prassi politica alle condizioni storiche date – è sostanzialmente alla base della ‘teoria del rispecchiamento’ sostenuta dal materialismo di orientamento marxista, e trova la sua formulazione migliore, sotto il profilo gnoseologico, in ...
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karma (o karman)
karma
(o karman, rispettivamente nominativo e puro tema dello stesso termine sanscrito) In ambito rituale, il termine indica l’azione rituale, ossia il sacrificio inteso come «azione» [...] il k. come il credo fondamentale del pensiero religioso indiano. Anche se tale definizione è esagerata, essa caratterizza bene il carattere panindiano della teoria del k. (unica eccezione sono le scuole materialiste) (➔ materialismo indiano). ...
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Indirizzo di pensiero caratteristico del Circolo di Vienna (➔ Vienna, Circolo di), fondato sul programma, affermatosi soprattutto a opera di Neurath e Carnap, di riduzione di tutte le proposizioni scientifiche [...] mentali e stati cerebrali (The ‘Mental’ and the ‘Physical’, in Minnesota Studies, 1956, 3) ispirate al monismo di Schlick e Russell, come uno dei principali motivi ispiratori delle diverse forme di materialismo e naturalismo cognitivo contemporanei. ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] sarà sempre un marxismo non dogmatico. È soprattutto nella Critique de la raison dialectique che S., pur accettando il materialismo storico e il concetto di alienazione, elabora un'aspra critica del marxismo ufficiale e dell'ideologia dei partiti ...
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Pensatore, nato a Cosnac (Corrèze) il 5 giugno 1757, morto a Rueil il 5 maggio 1808. Compiuti gli studî a Parigi, fu a Wilno in Polonia, entrò, al suo ritorno in Francia, nei circoli intellettuali del [...] Natura, ma che ha non pochi caratteri di una provvidenza divina, e nell'uomo un principio animatore più che materiale, molto vicino al concetto tradizionale dell'anima sostanza immortale. L'edizione delle Øuvres complètes fu curata dal Thurot, Parigi ...
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Per i pitagorici essenza (ἐστώ) era la parte immutevole e divina dell'universo, onde s'originava la parte mutevole o natura. Con Socrate la ricerca divenne d'indole logica: di ciascuna cosa egli domandò [...] al loro essere, come alle sostanze, anche separate, quali agli angeli. Così si aprì la via, nei secoli posteriori, ad ogni materialismo che, anche quando si sforzi di risalire dai fenomeni a una loro essenza, non sappia intenderla che come un mero ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] da Antonio Labriola, tra i massimi specialisti di studi marxisti; come per altri ecclesiastici, l’incontro con il materialismo storico oggetto delle lezioni di Labriola costituì per Murri una decisiva tappa di orientamento verso l’impegno politico e ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] anni della formazione culturale del C., da Camillo Manfroni.
Il cauto e circospetto accostamento della cultura italiana al materialismo storico stimolava in questi anni il fiorire di una scuola storiografica, quella economico-giuridica, che ha nel ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...