LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] assunti - che pur apparentemente opposti rivelano una matrice comune nell'assolutizzazione del problema della lingua - Nonostante gli esiti assai felici di singoli racconti, si ha l'impressione che tutti questi libri non facciano che ripetere un po' ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] di cappelle barocche, talora di singolare livello qualitativo, la chiesa fu ancora V. operava un Maestro Buonamico, di matrice guglielmesca ma già vicino a Biduino e con cordoli, a pieno centro, di forma non dissimile da quelli del duomo di Lucca, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] degli anni Cinquanta, una matrice potente per la comprensione con il papa. Per questa ragione, Alberigo non dissimula mai le proprie riserve sulle modalità di come santi svolgevano davvero una funzione singolare e inconfondibile:
Essi costituiscono le ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] borghese – inanella una serie di contraddizioni di matrice freudiana motivate dal rapporto coi suoi genitori e alcuni soggetti e sceneggiature di riconosciuto valore letterario.
Non meno singolare è che al miglior Bevilacqua regista, senz’altro ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] se ∣detG∣〈1, dove gli elementi della matrice G sono Gij = ∂gi/∂xj. La oscillatore di van der Pol, che descrive un circuito elettrico non lineare che soddisfi l'equazione d2/dt2−ε(1−x2) , la misura invariante è singolare rispetto alla misura di Lebesgue ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] termini meramente cronologici, in Italia la lirica non nasce con i Siciliani. Il trovatore provenzale dal 1180, è autore di un singolare discordo plurilingue, in cui il poeta quantità cospicua altri di diversa matrice, provenzale e latina. L’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le condizioni che consentono la progressiva indipendenza di tutte le colonie europee [...] agli alleati. Il ricorso all’azione di forza non riesce a modificare le nuove situazioni, come deve in possesso della Gran Bretagna. Singolare è il caso del Sud è comparsa un’opposizione intransigente, di matrice religiosa, che si oppone in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] dalla somma dei numeri rappresentati dalle singole lettere, per cui si tratta ’immagine di una ruota come matrice, attraverso la quale le lettere vincolare e caratteri sciolti per dissolvere. E questi non sono di forma certa e definita, ma chiunque, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] corso di una "lotta singolare e tenace che non sarà mai abbastanza valutata fino a quando seri studi non saranno fatti anche in Italia . Fortunato, sommatosi per una affinità di matrice positivistica alle convinzioni metodologiche da lui nuovamente ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] il verbo alla seconda persona singolare lo usiamo anche per rivolgerci
(43) Figliuolo mio, tu se’ molto savio: or non pensi tu ch’i’ ho figliuoli piccolini, li quali mi a fare? Un costrutto di matrice dialettale nell’italiano parlato contemporaneo, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...