CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] poi tracciato del C. un singolare ritratto, in cui si aggregarsi agli altri fuorusciti siciliani e formulando aspri giudizi non solo sul conto dei moderati, che facevano capo - inducono a ricercare la matrice del delitto nella collusione locale ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] 1514, l'equilibrio fra la matrice stilistica d'origine e la L. il canto del cigno artistico certamente non si tradusse nella sua opera più riuscita.
Nel e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, VIII, Venezia 1581, pp. 113-115; ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] ove intraprese gli studi di legge. Gli impegni universitari non lo distolsero dalla passione nata in giovane età per classico conferendo loro una singolare connotazione spaziale grazie all' impianto prescelto, di matrice cinquecentesca e volutamente ...
Leggi Tutto
ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] spaziali, che lo rendono un caso singolare nel suo ambiente di origine (Angelini lenticolare di chiara matrice fiamminga (Angelini, e il 1493 è ricordato per impegni decorativi non meglio specificati attorno alla vetrata principale del duomo e ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] che tradusse col singolare titolo I pannicei caldi, intendendo dire che quelle savie massime non avrebbero comunque potuto ultimi anni si spense la vena gioviale e giocosa di matrice bernesca e prevalse in modo deciso un orientamento meditativo, ...
Leggi Tutto
STEFANO Pugliese, detto Stefano da Putignano
Clara Gelao
Nacque a Putignano (Bari), verosimilmente intorno al 1470.
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo scultore, sino a qualche decennio [...] nel polittico della chiesa matrice di Noci, attribuito allo stesso Barba, e anch’esso eseguito non oltre il 1481, La scultura di Stefano da Putignano rappresenta una singolare fusione di componenti apparentemente contraddittorie – possibile solo ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] primi contratti noti, 2 marzo e 7 apr. 1499, non nominano il G. che invece compare, come supervisore e possibile paternità sangallesca di tale singolare rivestimento, sulla base del fiorentina di sostanziale matrice quattrocentesca, prevalentemente di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] a regolamentare gli aspetti economici della vita dei singoli frati e dei conventi, ad assicurare le condizioni da soggetto e predicato. L'impostazione gnoseologica di matrice aristotelica, che non si pone propriamente il problema del significato, e ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a che fare con i delitti che gli sciogliere il suo Impero dalla matrice romana accentuandone invece il fondamento nell'813 con una procedura singolare, riuscì certo sgradita al papa ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] a Parma (1519 circa). Le singole scene si snodano all’interno delle tradotto in una straordinaria silografia a quattro matrici colorate da Ugo da Carpi, con il restituire nel caso in cui la tavola non fosse stata consegnata entro il successivo 8 ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...