L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] con la peristasi di matrice greca, limitata alla fronte e ai lati lunghi.
Il tempio, che non ha confronti quanto a fossero collocati in posizione elevata e non lontano dalle porte, dal momento che sia le singole alture che componevano il mons sia ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] 59; altezza del muro m. 6 ca.) non sono sufficienti per determinarne la datazione, dal momento decorazione ad affresco, di chiara matrice lucchese, della cupola della chiesa e arcaizzante, secondo le disposizione dei singoli. Lo stesso deve dirsi per ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] rende omogenea la produzione architettonica mendicante. Non vi si scorgono tipologie distintive dei singoli Ordini ma, al di là dei ° si coglie forse nel campo del ritratto: exempla di matrice pisana (l'effigie celebrata di Margherita di Brabante, le ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] conferendo loro un aspetto singolare. Particolarmente suggestivi sono i articolate in scuole locali, di matrice essenzialmente popolare, legate a tradizioni vi furono tessitori che si dedicarono prevalentemente, non si sa se sulla scorta di libri ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] osmosi con i paesi più a N non incoraggiano molto a cercare in quest'area (965). Caso di estremo interesse ma piuttosto singolare, pur se poi in parte imitato, resta che sembra assorbire in una matrice ormai decisamente preromanica il prototipo ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Bosra, con scene di caccia e una singolare carovana di cammelli, che attesta in piena età omogeneo ove la bicromia bianco-nero non si limita a delineare i contorni gusto cromatico, un fenomeno di matrice essenzialmente romana che ebbe una fortuna ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] stipiti e degli archivolti dei tre portali; la matrice classica nella c.d. cornice benedettina, ottenuta estrapolando dal codice antico i singoli elementi come dentelli, ovoli, fuseruole, tortiglioni) non vuol dire, però, inficiare il giudizio sull ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] presenta un'insolita pianta a stella senza gallerie di evidente matrice bizantina.Seguono invece il modello di Aquisgrana alcune costruzioni di singoli cittadini di avere una sepoltura monumentale all'interno delle chiese maggiori; non è estraneo ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] delicatamente articolato dal panneggio di matrice gotica francese. Il portale Tracce della sua attività di miniatore sono ravvisabili non solo a T. ma anche a Lorsch a T. dovrebbe collocarsi anche un singolare intervento di restauro e integrazione di ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] lucidus ordo mentale di schietta matrice latina: "il che significa non solo e non tanto forme latine quanto invece nello scultore una conoscenza vaga del modo di suonare i singoli strumenti.
Sono queste le forme per le quali "fulget ecclesia ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...