KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] ) con l'impaginato della facciata di matrice sangallesca in contrapposizione alla serrata scansione del di Giustizia di Roma, Roma 2002, pp. 25-40; Verso il Vittoriano. L'Italia unita e i concorsi di architettura, a cura di M.L. Scalvini - F. Mangone ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] Watson collection), che propongono il modello figurativo di matrice fiamminga del ritratto di gruppo.
Pur privo dello humour cappella Colleoni di Bergamo.
Questa versatilità figurativa, unita alla capacità di rielaborare modelli più antichi, fornì ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] Watson collection), che propongono il modello figurativo di matrice fiamminga del ritratto di gruppo.
Pur privo dello humour cappella Colleoni di Bergamo.
Questa versatilità figurativa, unita alla capacità di rielaborare modelli più antichi, fornì ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] Sušak, dove consultava quotidiani stranieri in prevalenza di matrice socialista e liberale. Riusciva a far arrivare da partiti antifascisti: Avanti!, La Giustizia, La Voce repubblicana, l’Unità.
Con il passare dei mesi e l’acuirsi della repressione, ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] , anche quale modello di gestione dell’unità interna. Tuttavia proprio l’unità interna della DC si realizzava, fin dall (12 dicembre 1969). Fu allora Moro, avvertito che la matrice dell’attentato era di destra, a spingere Saragat a ricostituire ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] maestro nel suo paese natale.
Il 19 luglio 1944 si era unito in matrimonio con Maria Andronico, una collega insegnante di un anno più della tensione’, una sequela di omicidi di matrice terroristica nella Palermo postunitaria.
Le discussioni divennero ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] cattaneana, e la componente di più diretta matrice garibaldina, pronta a sacrificare la pregiudiziale istituzionale .; F. Conti, Laicismo e democrazia. La massoneria in Toscana dopo l'Unità (1860-1900), Firenze 1990, ad ind.; E. Cantarella, Le strade ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] le battaglie per la libertà e quelle per la conquista dell’Unità nazionale. A Milano Rocco sostenne che alla base delle riflessioni contrattualistica e qualsiasi presupposto individualistico di matrice liberale, in una visione amministrativistica dell ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] rappresentava il sindacalismo rivoluzionario di matrice soreliana. Molto attivo nella M. e L. Chiesa, Milano s.d. [ma 1963]; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 93; G. Carocci, Il Parlam. nella storia d'Italia, Bari 1964, pp ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il virtuosismo e l' stabilì tra la tradizione toscana tardocinquecentesca, e la nuova matrice culturale del barocco napoletano, più ricco di colore e di ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...