Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] determina un arresto nello sviluppo della cultura bielorussa, che porta quasi all’estinzione della tradizione nazionale di matrice slavo-ecclesiastica. Rappresentanti della cultura dotta in slavo ecclesiastico, come S. Polockij e J.A. Belobockij, si ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] delle tenebre" e dalla ristampa del Pelatoio.
Lo scritto prevede l'edificazione del regno delle tenebre come "matrice onnicomprensiva della storia" e - motivo che tornerà nelle opere più socialmente risentite - luogo di assoluta uguaglianza sia ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Fra gennaio e novembre 1909 apparve, nella Rassegna contemporanea, la prima parte del romanzo di impianto storico, ma di matrice esistenziale, I vecchi e i giovani, poi in volume da Treves (Milano 1913). Dedicato a un duplice fallimento generazionale ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di una differente linea politica da parte del fascismo e l'assidua presenza in redazione di un intellettuale di matrice rondista quale G. Raimondi, che favorì la collaborazione, fra gli altri, di Cardarelli, di Bacchelli, di C. Malaparte, portò ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] compiuto dal C. per strutturare e far convivere nei suoi sette Ragionamenti suggestioni e convinzioni di differente matrice l'estetica kantiana, l'evoluzionismo illuministico, il pensiero sensista, l'indagine storica e analitica. Centrale la ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] disperato e notturno (alla Verhaeren) oppure di un futurismo tutto riscoperto (non si sa quanto consapevolmente) nella sua matrice simbolista (come nei componimenti Nella pampa giallastra e O poesia poesia poesia). Ma in numerosi punti (per esempio ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] , pp. 63 s.), appartiene a un più ampio insieme di letteratura a scopo didattico, e di fondamentale matrice dettatoria e retorica, rivolta a fornire istruzioni procedurali e modelli di comportamento in ambito politico: una letteratura precettistica ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] della politica scolastica di epoca fascista. Una geografia individuata sui punti di un’Italia periferica, di esplicita matrice rurale e contadina. Tamagnini insegnava a Fano, Giovanna Legatti aveva cominciato a Vigolzone nella campagna di Piacenza ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] della Storia del genere umano, del Parini, dell’Ottonieri, che riproducono il tipo di prosa aulica di matrice cinquecentesca, alle soluzioni sintattiche intermedie (Frammento apocrifo, Plotino e Porfirio, ecc.) fino ad arrivare, nelle operette a ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] la metrica e lo stile; in quest'opera viene interpretato secondo il nuovo gusto poetico un tema mitologico di matrice ovidiana caro alla letteratura (e all'arte) barocca. Il 12 giugno 1695 lesse personalmente un Ragionamento in morte di ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).