MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] che si sviluppò soprattutto a partire dal sec. 13°, in particolare delle Decretali, alle quali è collegato il Tractatus de matrimonio del domenicano Raimondo di Penyafort (m. nel 1275), e soprattutto del Decretum Gratiani (1140), in cui le causae 27 ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] scandalo del vescovo di Prato, che essendosi permesso di qualificare come concubini due coniugi sposati col solo matrimoniocivile, subì una querela di diffamazione e un clamoroso processo penale.
Così ancora quando si erano ripetutamente verificate ...
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Diritto canonico
Privazione dell’ufficio o dell’incarico prevista a carico del chierico, per eresia, apostasia o scisma, sacrilegio sulle sacre specie, gravi delitti contro il sesto precetto del decalogo [...] , eresia e scisma, di profanazione delle specie consacrate, di violenza fisica contro il Romano Pontefice, di tentato matrimoniocivile, di concubinato o di scandaloso peccato esterno contro il sesto precetto del decalogo (can. 290).
Fisica
In ...
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Oratoriano (Limoges 1744 - ivi 1832), prof. di teologia, greco ed ebraico nei seminarî della Congregazione dell'Oratorio; pubblicista, intervenne nelle polemiche sulla costituzione civile del clero e fu [...] in patria dopo il Concordato (1801), sostenne le sue convinzioni giansenistiche e gallicane scrivendo a favore del matrimoniocivile, contro l'intervento del papa nella Chiesa francese e contro l'istituzione pontificia dei vescovi (Principes sur ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] del clero polacco; nel 1870 revocò il concordato con l’Austria, dopo che il governo austriaco aveva introdotto il matrimoniocivile e avocato a sé gli affari ecclesiastici; negli anni Settanta dovette poi fronteggiare la «battaglia per la civiltà ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] introduzione nelle nuove provincie dell'Umbria del matrimoniocivile e per l'espulsione degli eremiti camaldolesi di tutto egli fu, sotto bugiardi pretesti, spogliato del principato civile, propugnacolo della sua libertà e de' suoi diritti; fu poi ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] alle tesi del Melegari, giudicato "schiettamente religioso e sicuro cattolico", e, infine, i due articoli Del matrimoniocivile (5 e 7 febbr. 1851), fondati sulla contrapposizione del sistema liberale anglosassone, sancito dalle leggi Peel in ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1957, per rispondere del reato di diffamazione aggravata in danno di due cittadini pratesi che avevano contratto matrimoniocivile e che erano stati classificati, in una lettera pubblica del vescovo. "pubblici concubini" e "pubblici peccatori", per ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] servizi di M. Bertone di Sambuy, plenipotenziario presso la S. Sede. Dopo la ricusazione sovrana del progetto di legge sul matrimoniocivile, condannato formalmente dal papa, e le dimissioni del 22 ottobre di M. d'Azeglio, il 24 il re aveva convocato ...
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ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] , Due vescovi senatori del Regno, in Rass. stor. del Risorg., XXIV (1937), p. 797; E. Vitale, Il tentativo d'introdurre il matrimoniocivile in Piemonte (1850-1852), Roma 1951, pp. 49, 53, 80; Diz. del Risorgimento naz., II, p. 832; Dict. d'Hist. et ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...