Generale e uomo politico dell'Ecuador (Bahia de Caráquez, Manabí, 1866 - Guayaquil 1932). Liberale, costretto a esulare nel Salvador, ritornò in patria dopo la rivoluzione di E. Alfaro (1895); fu deputato, [...] presidente della Camera e infine presidente della Repubblica (1901-05 e 1912-16); introdusse riforme ispirate a un deciso laicismo (nazionalizzazione dei beni ecclesiastici, matrimoniocivile, divorzio, educazione laica). ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] del romanzo in Italia.
Vita e opere
Nato dall'infelice matrimonio di Giulia Beccaria, la figlia di Cesare, con un si confronta con la realtà, negli Inni sacri e nella poesia civile di Marzo 1821 e del Cinque maggio, come nei cori "lirici ...
Leggi Tutto
Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] del clero polacco; nel 1870 revocò il concordato con l’Austria, dopo che il governo austriaco aveva introdotto il matrimoniocivile e avocato a sé gli affari ecclesiastici; negli anni Settanta dovette poi fronteggiare la «battaglia per la civiltà ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] chi ne è materialmente in possesso". Il 29 giugno 1852 avrebbe ancora fatto opposizione ad una proposta di legge sul matrimoniocivile, affermando che, senza prender posizione sul diritto dello Stato di statuire in materia, non gli sembrava comunque ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] comuni, l'armamento del paese, la costruzione di nuove fortificazioni, di arsenali, l'incameramento dei beni ecclesiastici, il matrimoniocivile, ed altre simili provvisioni e riforme furono messe innanzi dalla Sinistra, e in parte, se non in tutto ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] introduzione nelle nuove provincie dell'Umbria del matrimoniocivile e per l'espulsione degli eremiti camaldolesi di tutto egli fu, sotto bugiardi pretesti, spogliato del principato civile, propugnacolo della sua libertà e de' suoi diritti; fu poi ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Manin. Quando poi, nell'ottobre, il re venne ai ferri corti, coll'Azeglio per la proposta di legge sul matrimoniocivile a lui sgradita, il C. si trovò nuovamente candidato, anziché ad un Posto ministeriale, addirittura alla presidenza del Consiglio ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ", e gli fu anzi sovente suggerita dal rifiuto dei compromessi o degl'ibridismi. Oppose fieramente (a novembre del '63) la dottrina del matrimoniocivile, considerandolo un mero concubinato e un mero contratto. Ma disse subito che in regime di ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] e una greco-ortodossa che vivevano nel peccato. Solo dopo che Meneghini ebbe minacciato di accontentarsi del matrimoniocivile le autorità ecclesiastiche fecero giungere da Roma la dispensa necessaria all’unione interconfessionale, purché il tutto ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Camera - come C. Cantù e D'Ondes Reggio -, che vi si opponevano, si pronunciò apertamente in favore del matrimoniocivile e nel 1879 sostenne in una relazione preliminare in Senato il progetto di legge - poi caduto - sulla precedenza obbligatoria ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...