MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio diGiovannidiMatteodi Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] del M. in un testo letterario, forse un riferimento antecedente è ravvisabile addirittura nei versi del Burchiello (Domenico diGiovanni) indirizzati a Stefano Nelli (ante 1449): "Que' gatti ti dovetton far messere / e porti in sedia in mezo ...
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GIOVANNIMATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] , insieme con Matteo Salomon, eseguì alcuni fregi, oramai pressoché invisibili, sulla facciata della residenza della Confraternita del Ss. Sacramento, edificata l'anno prima tra il campanile del duomo e l'abside della chiesa di S. Giovanni Battista ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio diGiovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] , anche fuori d’Italia (cfr. Gargiulo, 2004). De profundis clamavi comparve nella Sacra omnium solemnitatum psalmodia vespertina diGiovanniMatteo Asola (Venezia, Amadino, 1592), mentre Veni Sancte Spiritu, dai mottetti a 8 voci del 1606, fu ripreso ...
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GIOVANNIdi Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] , Elenco dei pittori senesi vissuti nel secolo XV, in La Diana, III (1928), p. 69; P. Bacci, I primi ricordi del pittore MatteodiGiovanni in Siena, in Rivista d'arte, XI (1929), pp. 128-131; C. Brandi, Die Verkundigung in S. Pietro a Ovile, in ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio diGiovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] e al tradizionale formato in folio, G. pubblicò la Vita de s. Theodoro, vescovo di Pavia, nella traduzione italiana diGiovanniMatteo Migliardi: un libretto in quarto e di sole otto carte (Goff). Il 22 luglio, infine, venne ultimata la stampa del ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . Sampaolesi, Aspetti dell'architettura del '400 a Siena e F. di G., ibid., pp. 137-168; P. Rotondi, Contributi urbinati a F. di G., ibid., pp. 85-135; J. Pope-Hennessy, MatteodiGiovanni's Assumption altarpiece, in Proporzioni, III (1950), p. 83; G ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da MatteodiGiovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] crescente del suo signore o come consapevole testimone, per il ruolo avuto nella vicenda, della precarietà del diritto diGiovanni alla signoria, o senz'altro'come troppo franco sostenitore della declinante Camilla. Il pretesto fu fornito nel 1488 ...
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GIROLAMO di Benvenuto diGiovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto diGiovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] del maggio 1477), si trovò a svolgere un ruolo primario, condiviso soltanto con quella diMatteodiGiovanni.
G. si formò dunque nell'impresa paterna, nell'arco di un periodo nel quale molte realtà a Siena subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio diGiovannidi Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] 'esecuzione. In tutta la sua attività, ma specialmente nel primo periodo noto, il C. si dimostra molto vicino ai modi diMatteodiGiovanni, sempre indicato dalla critica come suo maestro.
Il C. morì a Siena nel 1517.
Bibl.: Oltre la bibl. (compilata ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , Giorgio Costa della Trinità, qualche giurista come GiovanniMatteodi Cocconato o G. Cacherano d'Osasco, persino l'antico precettore di E., Luigi Alardet, vescovo di Mondovì. Tutti utilizzati nelle lunghe e complesse trattative delle restituzioni ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...