MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] dalla chiesa pisana di S. Nicola, Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo). La situazione non era troppo diversa a Padova, dove un grande miniatore eseguì l'Epistolario di Giovanni da Gaibana (Padova, Bibl. Capitolare), uno dei più splendidi e dei più ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] l'artista di fiducia di Clemente VI (1342-1352), Matteo Giovannetti (v.), aveva inviato agli orafi parigini disegni per duomo di Firenze, affidata a Betto di Geri e Leonardo di Ser Giovanni, ma qui l'iscrizione alla base ignora i nomi degli orafi e ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Corrèze; Gauthier, 1972), e un bottone da piviale con S. Giovanni Evangelista (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), nel quale i rapporti stilistici con la produzione di Matteo Giovannetti da Viterbo appaiono indubbi (Oreficeria sacra italiana, 1990). Ad ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] inoltre risalire la Madonna Regina della chiesa di S. Clemente, i Ss. Giovanni e Paolo tra il quarto e il quinto vano di S. Maria in 'esecuzione dell'affresco per il monumento funebre del cardinale Matteo d'Acquasparta, morto nel 1302, che mostra la ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Giacomo in greco (200 ca.) e il Vangelo dello pseudo-Matteo in latino (sec. 7°-8°), da cui si ricavano gli patriarcale o un labaro; b) busto di M. che incorona l'imperatore (Giovanni I), con la manus Dei; c) tipo analogo ma senza manus Dei (Romano ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] il fenomeno è unico. Si verifica anche brevemente a Rimini (con Matteo de' Pasti e Agostino di Duccio) e a Siena, dove il cui lavorava a Roma agli affreschi ora perduti di San Giovanni in Laterano insieme al discepolo Pisanello (1429-31). Entrambi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] che amorosamente in capo le lampeggiavano», come la descrisse Matteo Bandello. Diventata amante di Ugo, uno dei figli a Ferrara del 1438 non sia stato il primo incontro di Pisanello con Giovanni VIII cfr. G.F. Hill, Pisanello, London 1905, p. 76 e ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Francesco a Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) e l'altra ad Assisi (Tesoro Mus. della Basilica di , Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] memoria di carattere profano le statue-r. del podestà Matteo da Correggio e del capitano del popolo Ermanno da . 13°), o in un manoscritto del 1347-1354 con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, di concili ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] col bambino, sotto un portico, fol. 2 i SS. Eusebio di Cesarea e Animonio di Antiochia, fol. 9v gli evangelisti Giovanni e Matteo seduti, in una cornice architetturale, fol. 10 Luca e Marco, in una cornice analoga, ma stanti, fol. 13 la crocefissione ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...